Il governo ha annunciato l'intenzione di abrogare il reato di clandestinità e, naturalmente, i leghisti hanno subito minacciato barricate in parlamento, in piazza, ricorsi a referendum ecc. Maroni e Salvini, poveretti, dall'alto del loro vuoto, umano e d'intelletto, hanno subito paventato apocalittiche quanto fantasiose invasioni.
Il reato di clandestinità, entrato in vigore nel 2009 (ancora non si capisce come abbia fatto Napolitano ad avallare una porcata simile), in piena era Berlusconi-Lega, altro non è che la versione moderna, seppur riveduta, delle leggi razziali del '38 volute da Mussolini. Allora erano gli ebrei, adesso a essere presi di mira sono gli immigrati irregolari. Si tratta di una legge stronza e disumana perché non criminalizza la persona per ciò che può aver eventualmente compiuto, ma criminalizza le condizioni personali. E non può essere considerata valida l'attenuante del "anche altri paesi ce l'hanno", come si sente spesso ripetere dai soliti noti; in primo luogo perché negli altri paesi è sostanzialmente diversa, in secondo luogo perché se una legge è stronza e disumana non diventa meno stronza e disumana se ad adottarla sono più stati. È un concetto elementare, ma è noto che in certi ambienti anche i concetti più elementari creano difficoltà.
Oltre a essere una legge disumana, che è la cosa più grave, è anche una legge inutile; in primo luogo, e qui parlano i dati, perché non costituisce un deterrente agli arrivi (a chi scappa da miseria, fame, bombe e distruzione non frega niente di essere etichettato come criminale, una volta messo piede qua); in secondo luogo perché, come evidenziato da ogni magistrato alle prese con questa legge, è di grave intralcio alle indagini in quanto ci si trova a imbastire processi contro persone spesso inesistenti e che, nel frattempo, se ne sono pure già andate.
Il reato di immigrazione clandestina non è una legge, è una stronzata sotto ogni punto di vista, un obbrobrio legislativo che in pieno terzo millennio dovrebbe fare vergognare chiunque osi anche solo proporlo, ma che da noi trova consenso perché si tratta di un ottimo prodotto propagandistico atto a soddisfare le italiche pance.
E i Salvini e i Maroni, quelli della difesa del presepe, dei valori cristiani e blablabla è su queste cose qua che hanno costruito la loro fortuna.
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quindi secondo te questi possono venire qui in Italia, stuprare fare migliaia di morti e noi dobbiamo stare fermi e zitti?
RispondiEliminama va va
Un commento così cretino meriterebbe di essere cancellato all'istante. Lo lascio giusto per fare vedere, semmai ce ne fosse bisogno, che in circolazione c'è gente che ragiona così, e purtroppo non siete pochi.
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