domenica 14 ottobre 2012

Tasse e aria fritta

È di appena qualche giorno fa, mi pare, la dichiarazione di Monti con la quale ventilava un ipotetico abbassamento della pressione fiscale in un qualche altrettanto ipotetico futuro. Uno spera (ammesso che ci sia ancora qualcuno che indulge a tale attività) che la Legge di stabilità, di cui si parla tanto in questi giorni, contenga novità che vanno in quella direzione.

E invece basta leggere un pochino per capire subito che dietro l'altisonante Legge di stabilità - uno che sente il termine "stabilità" tende inconsciamente a tranquillizzarsi, no? - c'è l'inghippo. E quindi, tanto vale usare la terminologia corretta: stangata. E infatti, come scrive oggi il Sole24Ore, da una parte hanno abbassato l'Irpef, dall'altra hanno però tagliato le detrazioni e le deduzioni fiscali, senza contare l'aumento di un punto percentuale dell'IVA dal prossimo luglio.

A questo, ci sono poi da aggiungere un paio di novità di quelle che generalmente procurano più soddisfazione, specialmente a chi lavora: l'aumento della tassazione sul TFR - grrrr - e il cambio di regime del prelievo fiscale sulla benzina per quanto riguarda il terremoto in Emilia: da provvisorio a permanente. Fateci caso: ogni volta che viene applicata una nuova accisa sulla benzina per fare fronte alle emergenze del momento (terremoti, alluvioni, ecc.), inzialmente ce la vendono come provvisoria, per far fronte alle contingenze, poi, quando la "bufera" è passata, arriva una manina che - trallallero trallallà - la trasforma con nonchalance in permanente.

E che nessuno si azzardi a dire che ci stanno prendendo per i fondelli.

2 commenti:

  1. forse aveva ragione quel tizio che disse tanto tempo fa:

    "la differenza tra democrazia e dittatura è che in dittatura non perdi tempo a votare".

    dal canto mio credo che non perderò tempo a votare alla prossima tornata elettorale. Ho da tempo preso atto che siamo in dittatura anche se qualcuno osa ancora parlare di popolo sovrano.

    Sulle tasse me lo aspettavo; che i giornalisti italiani abbiano ritagliato giusto un paio di righe riguardo all'accisa stabile sulla benzina è quasi scontato; che i politici italiani facciano il loro mestiere e cioè rubare pure..
    che Monti sia quello che sia (e non lo dico altrimenti dovrei consultare il dizionario delle parolacce internazionale!!)idem.

    ti quoto completamente.
    un'amica americana mi ha detto tempo fa: ma dopo tutto quello che capita in Italia perché state tutti zitti! siete veramente così cogl...
    la mia risposta è stata laconica: si.

    amen

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  2. Enrico Bertolino ha scritto qualche giorno fa su Twitter: "striscione a Madrid: urlate piano, rischiate di svegliare gli italiani". E ho detto tutto.

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