giovedì 27 febbraio 2025

Il Trump che è in me

A me non disturba tanto il video osceno di Trump su Gaza, dal momento che Trump ormai lo conosciamo - è un uomo che ha fatto del cinismo e della subordinazione dell'essere umano al mercato i due pilastri su cui fondare l'esistenza. A me sorprendono e disturbano i tanti che in quel video non vedono niente di male. 

Sto pensando ai vari Toti, Sechi, Salvini. Quest'ultimo, ad esempio, appena una settimana fa diceva che per l'idea di deportare tutti i palestinesi e trasformare Gaza in un polo turistico il presidente americano meriterebbe il Nobel per la pace. Questi politici e questi giornalisti hanno un seguito che probabilmente, anzi sicuramente, pensa a sua volta che in quel video non ci sia niente di male. Questo è ciò che deve inquietare. 

Parafrasando il grande Giorgio Gaber: "A me non spaventa Trump in sé, spaventa il Trump che è in me."

2 commenti:

  1. In più, negli Stati Uniti, non sembra che importi a nessuno.

    podi-.

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    1. Ma anche qua da noi credo che in fondo non importi più di tanto.

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