Tempo fa ebbi una discussione con un amico vegano il quale tentava di giustificare, come in genere fanno i vegani, il suo regime alimentare anche adducendo motivazioni di tipo evoluzionistico. In sostanza, diceva lui, i nostri antenati erano erbivori, quindi noi siamo antropologicamente programmati per mangiare vegetali.
Ovviamente non è così, dal momento che è noto (e documentato) che i nostri antichi antenati erano cacciatori-raccoglitori, ossia per campare cacciavano (animali) e raccoglievano bacche e frutti (dalle piante).
Mi è venuta in mente questa cosa dopo essermi imbattuto in un breve video di Giacomo Mauretto, il quale fa notare come non abbia alcun senso giustificare un tipo di dieta su presupposti evoluzionistici. Anche perché noi, umani di oggi, biologicamente non siamo gli stessi di un nostro antenato cacciatore-raccoglitore, ma abbiamo sviluppato adattamenti anche in virtù del modo in cui ci siamo nutriti nel tempo.
In sostanza, un vegano che volesse giustificare e diffondere il suo tipo di dieta avrebbe molte più chance adducendo argomentazioni di tipo scientifico, dicendo semplicemente che la scienza ha oggi incontrovertibilmente dimostrato che una dieta vegetale è molto più salutare di una dieta basata sul consumo di carne.
Il breve intervento di Giacomo è qui.
credo di essere un po' razzista verso i vegani, penso sempre che siano tristi o meglio, che sia triste il loro modo di mangiare...
RispondiEliminasono giurassica e anche se li rispetto nelle loro scelte e alla fine non mangio carne tutti i giorni, non li capisco fino in fondo.
Teoricamente potrei anche fare un menu vegano a cena, ma al ristorante non lo so se ...
Non è triste, te lo garantisco.
Elimina(Non sono vegano, ma da tempo ho eliminato la carne dal mio menu e non sono affatto triste. Anzi.)