Mi hanno sempre incuriosito e divertito certe dinamiche della rete. Ad esempio: uno realizza un video in cui documenta alcune cose e lo carica poi su Youtube. Il video viene ritenuto "scomodo" da una potente organizzazione religiosa, in questo caso CL, che ne chiede insistentemente la rimozione.
La richiesta arriva a Youtube, il quale per tre volte intima al titolare del video di rimuoverlo, pena la rimozione forzata da parte dei responsabili del portale. Le motivazioni addotte da Youtube, racconta Saverio, sarebbero violazione della privacy assieme ad alcuni termini del contratto. Sono anch'io un utente di Youtube, ho guardato il video e non mi pare contenga nessuna violazione della privacy né, tantomeno, alcuna violazione dei termini del contratto - vado a memoria, quindi potrei ovviamente sbagliarmi, eh?
Comunque sia, il video è ancora online. E Saverio, giustamente, ha provveduto a caricarne altre copie su altri canali e portali diversi da Youtube (una copia è visibile anche su Arcoiris.tv). Per carità, quelli di Youtube faranno sicuramente quello che ritengono giusto, ma non trovate anche voi che una richiesta simile, considerando la versatilità e le possibilità della rete, rasenti un tantino il grottesco?
Qui l'articolo nel blog di Saverio e qui il video su Youtube (per ora).
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ho visto il video è scandaloso.
RispondiEliminaandrebbe come minimo rimosso e anche te secondo me rischi molto a parlarne nel tuo blog. Per molto meno in altri Paesi si finisce in galera o magari si finisce e basta.
riflettici.
Promesso.
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