Per quello che vale, condivido la scelta di Zerocalcare di non partecipare al Lucca Comics perché patrocinato da Israele. Per il semplice fatto che Israele sta massacrando un popolo. Non è una esagerazione, sta letteralmente massacrando un popolo senza fare distinzioni tra popolazione civile e terroristi. Lo sta massacrando direttamente con bombardamenti che uccidono civili (uomini, donne, bambini) e indirettamente con l'interruzione delle forniture di elettricità, acqua, medicinali, generi alimentari a tutta la popolazione di Gaza.
Qui non si sta parlando di caccia mirata ai terroristi di Hamas, che al limite avrebbe una sua giustificazione, si sta parlando di crimini di guerra in base a quelle che sono tutte le convenzioni internazionali. È orribile ciò che ha fatto Hamas il 7 ottobre scorso, orribile e da condannare senza tentennamenti, ma rispondere a un attentato terroristico con l'eliminazione sistematica di un popolo, che è ciò che sta facendo Netanyahu (il bilancio provvisorio aggiornato a ieri parla di 8000 vittime di cui 4000 bambini), non ha alcuna giustificazione.
Forse parlarne sul palco lo avrei trovato piú utile, ma resta una mia opinione..
RispondiEliminaPiù che legittima, ci mancherebbe. D'altra parte sono in tanti ad aver esternato perplessità su questa sua decisione.
RispondiEliminaLa decisione di principio ci sta tutta, al suo posto avrei probabilmente fatto lo stesso. Però partecipando avrebbe potuto spiegarsi in maniera più articolata (sempre ammesso che gli interessasse farlo).
RispondiEliminaNon si sarebbero dovute disputare nemmeno le Olimpiadi di Pechino perché la Cina ha sottomesso i monaci tibetani, fatto fallire molte fabbriche con la propria concorrenza sottocosto (causando anche dei suicidi di chi non riusciva più a mantenere la famiglia), senza andare più indietro nel tempo agli eventi di piazza Tienanmen del 1989.
RispondiEliminaO si boicottano tutti, o nessuno. Non esistono vittime di serie A e di serie B, almeno per me.
>O si boicottano tutti, o nessuno
RispondiEliminaIn linea di principio è così, ma capisci anche tu che il mondo è talmente pieno di guerre, massacri, ingiustizie, soprusi che se si dovesse boicottare tutto l'economia mondiale si fermerebbe. Ognuno manifesta in base a ciò che più si avvicina al proprio personale sentire.
Zerocalcare è molto legato alla causa palestinese da tanto tempo. È stato spesso in quei posti e ha supportato nel corso degli anni le loro ragioni con molteplici iniziative, quindi ha particolarmente a cuore ciò che sta succedendo e ha deciso di fare questo gesto, che evidentemente per lui è importante. Ma è difficile che una singola persona possa manifestare o battersi per tutto ciò che accade sulla terra.
Su questa vicenda è difficile avere una opinione bilanciata e civile, è come sparare sulla croce rossa. Alla fine la questione palestinese è esplosa, e questo insegna che non è bene far finta di niente.
RispondiEliminaAdesso però Hamas ha dichiarato guerra facendo una strage di civili e rispondere è giusto e sacrosanto. Dobbiamo anche capire che è stato proprio Hamas ha condannare il popolo palestinese alla strage. Sapeva benissimo che Israele avrebbe reagito. Quindi adesso in una guerra dichiarata non da un esercito, ma da terroristi che si nascondono tra la popolazione è molto difficile fermare tutto questo.
> se si dovesse boicottare tutto l'economia mondiale si fermerebbe
RispondiEliminaE sarebbe pure un bene, dato che l'economia che procede comporta un sempre crescendo di prezzi a scapito spesso della qualità.
Il fatto che Zerocalcare boicotti qualcosa non influirà minimamente sulle terribili vicende in corso. Non ho altro da aggiungere.
RispondiElimina>Adesso però Hamas ha dichiarato guerra facendo una strage di civili e rispondere è giusto e sacrosanto
RispondiEliminaNon sono d'accordo. Se si risponde ad atrocità con altre atrocità la spirale sarà sempre infinita e sempre più crudele e atroce. L'attacco di Hamas ha prodotto un migliaio di vittime, la rappresaglia israeliana ha già fatto 8000 vittime di cui metà bambini. A quante vittime bisogna arrivare prima che si capisca che non è possibile andare avanti così?
>Il fatto che Zerocalcare boicotti qualcosa non influirà minimamente sulle terribili vicende in corso
Ma questo è logico. Chi mai potrebbe pensare che Zerocalcare l'abbia fatto nella speranza di cambiare il corso degli eventi? Lui no sicuramente. Il suo credo sia stato semplicemente un gesto dettato dalla sua coscienza e dal suo "sentire". Gesto col quale, ovviamente, si può concordare o no.