Sicuramente noi menti semplici non saremo mai in grado di capire le reali, sottili e difficilmente intelligibili ragioni che hanno fatto da input alla sciocchezza di proibire, a chi si imbarchi da determinati paesi, di portare addosso qualunque aggeggio elettronico che sia un pelo più grande di un cellulare e di relegarlo nella stiva del velivolo. Saremo difficilmente in grado di farlo perché è palese che qualunque organizzazione terroristica è in grado di aggirare questa farsa di divieto con facilità, ad esempio facendo decollare un eventuale suo affiliato-kamikaze dall'aeroporto di un paese vicino in cui non viga il divieto; oppure inserendo comunque un ordigno esplosivo in un tablet o pc di quelli destinati alla stiva e comandato con un timer o con un innesco inserito beffardamente nel cellulare che è permesso portare a bordo - dal punto di vista degli effetti è palese che un ordigno che esploda su un aereo provochi gli stessi effetti sia che si trovi nella stiva o nel reparto passeggeri. E si potrebbe continuare - ognuno può trovare con facilità modi di aggirare questa scemenza pure senza essere in possesso di una intelligenza come quella di Gasparri. Quindi, come dicevo, è impossibile che il fine vero di tutta la commedia sia quello dichiarato, ci dev'essere qualcos'altro sotto, ma a noi, menti semplici, temo che la possibilità di capirlo sia irrimediabilmente preclusa.
mercoledì 22 marzo 2017
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Se tutto è antisemitismo
Le immagini che vedete qui sopra sono prese dalle prime pagine di alcuni dei principali quotidiani di destra di questa mattina: Foglio, Li...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Nessun commento:
Posta un commento