Ora, intendiamoci, credo che Grillo non abbia sbagliato niente rinfacciando a Renzi tutte le sue incoerenze, compresa quella, gigantesca, del "non faro' mai il presidente del consiglio senza passare da regolari elezioni". Anzi, credo che Grillo sia stato il primo a farglielo notare face-to-face. A parte questo, pero', il comico non ne ha azzeccata una, ne' sul piano della comunicazione ne' su quello della semplice educazione.
E' andato da Renzi, infatti - del resto lo ha ammesso lui stesso - perche' la maggioranza degli iscritti al M5S glielo ha chiesto, altrimenti non ci sarebbe andato. E alla maggioranza degli interpellati, probabilmente interessava che ascoltasse e discutesse le proposte di Renzi, altrimenti poteva starsene anche a casa, vi pare?
Seconda cosa. Una delle prime regole che mi hanno insegnato fin da piccolo, e' che non interrompere chi sta parlando e' una delle principali regole di educazione. Non credo serva aggiungere altro.
mercoledì 19 febbraio 2014
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