martedì 18 giugno 2013

G8

Lo so, sono il solito disfattista, ma non capirò mai l'utilità dei vari G8, o G quello che vi pare, come quello che si sta tenendo in Irlanda. Già sta abbondantemente sulle scatole che i partecipanti siano chiamati "i grandi della Terra" - spiegatemi ad esempio cosa aveva di grande il catramato quando, da presidente del consiglio, vi partecipava.
Il più delle volte, poi, si concludono con la firma di accordi vaghi, fumosi, spesso non vincolanti, e che regolarmente vengono poi disattesi. Mi pare abbiano la stessa utilità dei vertici internazionali della FAO, dove i rappresentanti si riuniscono a cadenze più o meno regolari, in sontuosi alberghi, in simposi a base di aragoste e fois gras. Ovviamente per discutere di fame nel mondo, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

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