Non ho ancora sentito nessuno della Lega stracciarsi le vesti per ciò che ha detto quel Becchi ("Se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci"). Forse perché i leghisti ricordano ancora ciò che disse Bossi, anni fa, riguardo i trecentomila padani pronti a scendere a Roma coi fucili.
Detto questo, non si capisce il motivo di tutto questo casino. Non è un mistero, infatti - e sarebbe da ipocriti negarlo -, che è grosso modo ciò che pensano milioni di italiani. Sbagliando, intendiamoci, e io sono il primo a dirlo, ma è inutile negare che sia così. E quindi che si fa? li crocifiggiamo tutti?
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