mercoledì 14 novembre 2007

Prese per i fondelli?

Punto Informatico, nel riportare la notizia dell'abolizione del canone Rai agli ultra75enni, mette tra gli altri il tag "prese per i fondelli". Se si fa un giretto sul sito dell'Aduc, nella pagina in cui si parla di questo provvedimento si legge (qui):

- L'aspettativa media di vita in Italia e' di 76 anni per gli uomini ed 82 per le donne. In altre parole, l'uomo italiano medio potra' beneficiare dell'esenzione solo nell'ultimo anno della sua vita. Piu' generosa invece l'esenzione per le anziane.

- Il reddito degli anziani in questione, compreso quello del coniuge, non deve superare 561,46 euro mensili. In altre parole, gli anziani dovranno essere vedovi o divorziati, ed usufruire al massimo della pensione minima. Un centesimo in piu' rispetto a quel "minimo vitale" e niente esenzione.

- Il canone e' abolito esclusivamente per coloro che non hanno conviventi. In altre parole, se l'anziano ha una badante o vive con un figlio, dovra' continuare a pagare il canone.


- Il canone e' abolito esclusivamente per l'"apparecchio televisivo ubicato nel luogo di residenza". Se quindi l'anziano e' domiciliato in luogo diverso dalla sua residenza, o se ha un computer o un cellulare di nuova generazione (apparecchi non televisivi, ma soggetti comunque alla tassa perche' "atti o adattabili" alla ricezione dei programmi TV), dovra' continuare a pagare il canone.


Mi pare che il tag messo da PI non possa essere più azzeccato.

4 commenti:

  1. Una bella raccolta di firme per riportare il canone rai al suo stato di abbonamento?

    Come si puo iniziare questa raccolta?

    Ciao
    Maurizio

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  2. > Una bella raccolta di firme per riportare il canone rai al suo stato di abbonamento?

    Mah, io sarei più per la sua completa abolizione.

    Ciao.

    RispondiElimina
  3. firmato e spedito!!!

    RispondiElimina
  4. anche io!!!

    Maurizio

    RispondiElimina

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