(da Il giorno prima della felicità - Erri De Luca)
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Molto bello questo pezzo...e mentre leggevo mi sono ripetuta più volte che molti aspetti sono veri. La notte fa paura ma da quel senso di libertà...è pericolosa ma anche protettiva se trovi il giusto giro.
RispondiEliminaUn abbraccio
La conosco bene, la notte. Ho fatto turni di lavoro notturni per più di vent'anni. Mi piace, tra le altre, l'immagine della tasca rivoltata.
EliminaContraccambio l'abbraccio.
ho conosciuto DeLuca leggendo Tre cavalli, trovai il libro abbandonato, o dimenticato su una panchina, una folgorazione.
RispondiEliminaAnche io mi sono avvicinato a questo in modo fortuito: una bancarella di libri usati.
EliminaErri, errare, simbolo di libertà che chiede sempre un prezzo da pagare ma che dà sempre più senso alla nostra vita.
RispondiEliminaPrezzo a volte troppo alto.
EliminaIo intendevo errare come andare in giro ma il tuo commento mi ha fatto ricordare che errare significa anche sbagliare.
EliminaA me la notte fa paura, è più forte di me. Vorrei avere il coraggio di uscire da sola, lo vorrei davvero...
RispondiEliminaMolto bella la descrizione che ne fa De Luca
...e per restare quasi in tema
Eliminahttps://youtu.be/CJEk72PJ5fo
Non la conoscevo. Bellissima.
EliminaGrazie.