Stamattina, alle cinque, Santarcangelo era invasa dal turbinio vorticoso delle foglie dei platani, in balìa del vento fortissimo che tirava. Come coriandoli di un grande e colorato carnevale naturale.
Io, con la mia bicicletta, l'ho attraversato.
Una sensazione bellissima :-)
Ma dove vai alle cinque in bicicletta?
RispondiEliminaAl lavoro :-)
EliminaPurtroppo sono poche le persone che hanno questo comportamento virtuoso.
EliminaQuando il vento si lascia attraversare è bellissimo, ma quando è contrario..... 😡😡
RispondiEliminaStamattina non ho praticamente pedalato, avevo il vento a favore. Temo per il ritorno :-(
EliminaCambierà...
EliminaInfatti è cambiato. Adesso sole e bonaccia :-)
EliminaStanotte a Roma è caduta una valanga di acqua. Temo che i vigili del fuoco oggi saranno belli occupati..
RispondiEliminaNon solo a Roma, mi sa. Almeno da quello che leggo in giro. Qua in Romagna, invece, sole e temperature primaverili :-)
EliminaMa era buio!accipicchia! Anche qua c'era vento e ho temuto che volasse il sacco della plastica differenziata!
RispondiEliminaIn giugno e luglio, alle cinque di mattina si comincia a intravvedere un po' di chiarire, ma adesso bisogna aspettare quasi le sette.
EliminaOggi un post/poesia ,accompagnato anche dall'elettrocardiogramma sonoro,dato dal fruscio del vento :),insomma sei andato proprio al cuore di una certa bellezza.
RispondiEliminaServe davvero poco ,la sensazione è proprio quella provata da te passandoci dentro...
L.
È stata una bella sensazione. Santarcangelo di notte è più bella che di giorno :-)
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