lunedì 20 maggio 2019

Nozioni comuniste

Considerare il Diario di Anna Frank come un libro che trasmette nozioni comuniste è un assunto che può avere una sua ratio solo nell'epoca in cui stiamo vivendo, dove il principio di non contraddizione non ha più cittadinanza e l'ignoranza crassa non solo regna sovrana, ma diventa addirittura punto di appiglio su cui imperniare cause e ricorsi. Non oso pensare come questa mammina, preoccupata che al pargolo vengano inculcate fantascientifiche nozioni comuniste, possa considerare Se questo è un uomo, di Primo Levi, oppure, che ne so?, In quelle tenebre di Gitta Sereny. Ma immagino sia un quesito che non ha ragione di porsi.

2 commenti:

  1. attenzione perchè questa ha tutta l'aria di essere una fake news. pare infatti che i motivi della sospensione siano ben altri. attenzione a quello che si legge sui social, e sui "giornali" online. non sarebbe la prima volta che a una notizia tristemente vera che fa scalpore ne facciano seguito altre ripescate chissà dove e chissà quando tanto per acchiappare click. diversi siti antibufala stanno indagando e sembra proprio che le cose non stiano esattamente come ce le raccontino.

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  2. Della faccenda del diario di Anna Frank ha parlato l'avvocato che assiste l'insegnante, come si legge ad esempio qui e altrove. Però, visti i tempi che corrono, il rischio che si tratti di una bufala può benissimo essere reale.

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