Della nota questione dell'oscuramente del blog di Piero Ricca si è ampiamente parlato in rete, perché ha rappresentato una palese violazione del diritto di ognuno di esprimere le proprie idee. La cosa, ovviamente, ha dato fastidio (e non potrebbe essere diversamente), ma c'è qualcuno che è riuscito a fare ancora meglio.
In Turchia, ad esempio, le autorità non si sono limitate a chiudere come da noi un singolo blog, no, hanno inibito l'accesso a tutti i blog ospitati sulla nota piattaforma wordpress.com. Per colpa infatti di alcuni "cattivoni" (blogger ritenuti 'scomodi' o quantomeno diffamatori) risultano inaccessibili qualcosa come un milione di blog turchi.
La notizia è stata diffusa da globalvoiceonline.org, un sito che si occupa di segnalare e catalogare tutti i casi nel mondo in cui i titolari di siti e blog vengono perseguitati e/o censurati dai relativi governi.
Mi viene da ridere quando sento qui noi qualcuno parlare di "regime".
(via Luca Conti)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Se tutto è antisemitismo
Le immagini che vedete qui sopra sono prese dalle prime pagine di alcuni dei principali quotidiani di destra di questa mattina: Foglio, Li...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
quello che però io non capisco in tutta questa faccenda è cosa si può fare se qualcuno inizia a diffamarti via blog: ne apri uno e inizi a sputargli addosso finché l'altro non si stufa e li chiudete entrambi? Oppure cosa?
RispondiElimina> quello che però io non capisco in tutta questa faccenda è cosa si può fare se qualcuno inizia a diffamarti via blog
RispondiEliminaMah, guarda, trovo abbastanza improbabile che qualcuno apra o utilizzi un blog coll'intento specifico di diffamare qualcun'altro. Se una cosa di questo genere dovesse comunque avvenire, l'ipotetico diffamato avrebbe due possibilità di difesa: ignorare il tutto facendo finta di niente oppure querelare il "diffamante".
> trovo abbastanza improbabile che qualcuno apra o
RispondiElimina> utilizzi un blog coll'intento specifico di diffamare
> qualcun'altro
boh, ad esempio se sei un politico puoi pagare un blogger sottobanco per attaccare un avversario...
> querelare il "diffamante"
e con questo cosa ottieni? L'oscuramento del blog o cosa?