È comprensibile l'esultanza del tipo con la felpa, ma se vogliamo stare nel campo del diritto e non in quello degli slogan, i giudici non hanno assolto Salvini perché "difendere i confini non è reato". Lo hanno assolto perché, secondo la loro interpretazione, non esisteva un obbligo giuridico chiaro e immediato di far sbarcare la Open Arms in quel contesto. Sono due piani ben distinti. La sentenza non afferma un principio generale sulle politiche migratorie, come furbescamente cercano di dare a intendere selfini e la signora urlante, dice solo che in quel caso specifico quel comportamento non è stato penalmente rilevante.
Detto in altre parole, la sentenza è una decisione tecnica e circoscritta, non una legittimazione generale delle politiche sui migranti. C'è differenza tra le due cose, e tanta. E comunque, al di là della sentenza, la ripugnanza morale per ciò che ha fatto rimane tutta.

"Strumentalizzare", esattamente come "mistificare", ai miei tempi voleva dire qualcosa di grave. Adesso è moneta talmente corrente che la (temo) grande maggioranza delle persone manco se ne accorge, non lo coglie proprio.
RispondiEliminaSicché signore urlanti e tipi con la felpa possono galoppare alla grande.
Esatto. D'altra parte sanno che col loro elettorato possono raccontare ciò che vogliono, visto che poi vengono votati a prescindere.
EliminaE l'esultanza per la libertà dell'imam di Torino?
RispondiEliminaL'imam di Torino è stato liberato perché un tribunale ha stabilito che per la legge (e soprattutto la Costituzione) italiana la sua detenzione era illegittima, e io sono tra i contenti che sia stato scarcerato, visto che era detenuto illegittimamente.
EliminaPer quanto riguarda Salvini, non gli si contesta il fatto che abbia esultato (ha mai trovato qualcuno che non lo abbia fatto di fronte a una assoluzione?), gli si contesta la strumentalizzazione politica che ha fatto della suddetta assoluzione, che è il concetto che ho spiegato nel mio post.
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EliminaQuando sento parlare di "difendere i confini" sono travolta dall'assurdità del concetto applicato a dei poveretti che cercano solo una vita migliore, con due stracci addosso e alle spalle esperienze che noi non riusciamo nemmeno ad immaginare.
RispondiEliminaSe credessi nella reincarnazione, augurerei a Salvini di rinascere come migrante. Donna, magari.
Completamente d'accordo, LadyJack.
EliminaLa magistratura non detiene il potere politico, neppure a proposito delle questioni migratorie.
RispondiEliminaDeve applicare le leggi, non legittimare, abrogarle interpretarle come modificate a proprio piacere in funzione dei propri piani politici.
EliminaEh?
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