martedì 16 agosto 2022

La morte razionale

La parte che ho trovato più emozionante del discorso di Alberto Angela è quella dove menziona l'ultimo insegnamento lasciatogli dal padre: affrontare la morte con la serenità che viene dalla razionalità. Quella morte che incute a tutti grandi paure, lui l'ha avvicinata con lo stesso spirito con cui ci si alza dal tavolo, dopo una bellissima cena con gli amici, si saluta e si esce dalla sala.
Da brividi...

4 commenti:

  1. Il discorso di Alberto Angela ha emozionato molto anche me, ma se devo essere sincera non mi è chiaro come la razionalità possa aiutarmi ad affrontare più serenamente il trapasso; del resto è per questo che molti si rifugiano nelle religioni, per la fede in un aldilà alternativo al nulla che terrorizza. Forse mi convince di più l'aforisma di Epicuro «Il male, dunque, che più ci spaventa, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c'è lei, e quando c'è lei non ci siamo più noi».

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, guarda, Piero Angela è stato per tutta la sua vita razionale/razionalista, e questo suo atteggiamento l'ha aiutato a vivere serenamente. Per noi, abituati a lenire "questa morte sicura" (cit.) in ogni modo che siano riusciti a inventarci, credo sia abbastanza naturale trovare inspiegabile come questa pacifica e serena accettazione possa rappresentare un lenitivo. Eppure per lui è stato così. E la sua grandezza, tutto sommato, sta anche in questo.

      Elimina
  2. Visto il video, un uomo di grande saggezza e razionalità, più unico che raro in quest'epoca di valori fasulli e di miti che sbucano e dalla sera alla mattina e dopo poco ce ne si dimentica...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero. Sarà difficile dimenticarsi di lui, se non altro per il suo immenso lascito scientifico e umano.

      Elimina

Se tutto è antisemitismo

  Le immagini che vedete qui sopra sono prese dalle prime pagine di alcuni dei principali quotidiani di destra di questa mattina: Foglio, Li...