Sono giorni in cui tira vento. Un vento caldo, bollente quasi, che si leva verso metà mattinata e imperversa per tutta la giornata fino alle otto di sera, quando poi si placa improvvisamente e tutto si ferma: le tende della sala, i rami della magnolia in giardino, il cipresso vicino al cancello. Tutto diventa immobile. Questa sera la bonaccia è arrivata prima del solito: adesso - sono quasi le sette meno un quarto.
Sono sul divano intento a leggere La disciplina di Penelope, di Gianrico Carofiglio. L'ho iniziato da pochi minuti. A pagina undici la protagonista esce da un appartamento. È mattina presto. Si mette gli auricolari e ascolta Into my arms, di Nick Cave (Carofiglio cita sovente pezzi musicali nei suoi romanzi). Non la conosco, sono curioso, la vado a cercare su YouTube e mi piace subito, al primo ascolto. Credo che dovrò approfondire e conoscere meglio Nick Cave.
https://youtu.be/lDpnjE1LUvE
RispondiEliminaAscolta questa , magari ti piace .
È l’unica con Nick Cave che conosco.
È un autore che ho sempre conosciuto di fama ma che non ho mai approfondito. Credo che meriti.
EliminaBello infilarsi in viottoli e deviazioni continue offerte dalla strada principale di un libro. E' come diventarne protagonisti.
RispondiEliminaÈ il fascino dei libri ;-)
EliminaDi Carofiglio ho letto tutto, ottimo questo ultimo libro, l'ho goduto tutto di un fiato sotto una cappa di umidità. Oggi respiro, dopo i temporali oggi si respira, 21 gradi alle 8 antimeridiane.
RispondiEliminaCiao fulvio
21°? Invidia...
EliminaGrande Nick Cave!
RispondiEliminaLo sto scoprendo adesso (con colpevole ritardo).
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