Mi spiace molto per il tragico fatto di cronaca accaduto a Palagonia, e mi auguro che il responsabile del duplice omicidio venga giudicato per le sue responsabilità secondo quanto prevede il nostro codice penale. Detto questo, non condivido alcune delle dichiarazioni della figlia della coppia, in particolare quando addossa parte della responsabilità di quanto accaduto allo stato. Per il semplice motivo che la responsabilità è personale. Sempre. E in questo caso l'autore del crimine ha un nome e un cognome, e di ciò che ha fatto risponderà in un tribunale.
Io, in tutta onestà, quando sento di responsabilità dello stato nella morte di qualcuno, penso immediatamente ai vari Cucchi, Aldrovandi ecc., loro sì morti mentre erano sotto la tutela dello stato, non certo a chi viene ucciso da chi ha un nome e un cognome, ma probabilmente è un limite mio.
(Su Salvini e fascioleghisti vari, che hanno subito sciacallato la vicenda per tirare acqua al proprio mulino, non esprimo commenti, non credo valga la pena.)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ancora su Più libri Più liberi
Comunque, tornando alla vicenda Più libri Più liberi, se ci si pensa la partecipazione di una casa editrice filonazista è anche un po' u...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Nessun commento:
Posta un commento