Ve lo ricordate, vero, Borghezio? È quello che ai comizi della lega strillava "l'Europa bianca e cristiana!", "Roma ladrona!" e fesserie varie assortite. Ora succede che, essendosi candidato alle europee nella circoscrizione Italia centrale, non è che può continuare a strillare "Roma ladrona!" Chi lo voterebbe? E allora si cambia slogan: via Roma e dentro Europa: "Europa ladrona, Roma non perdona!" In fondo cosa sono gli slogan e le battaglie? Sono come quei vestiti che si cambiano a seconda delle occasioni. E non è che ci sia da stupirsi; di politici che cambiano casacca al girare del vento sono pieni i palazzi. Quello di cui c'è da stupirsi è che ancora prendano voti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Solidarietà interessata
La solidarietà di Salvini al gioielliere condannato in appello a 14 anni per l'uccisione di due ladri e il ferimento di un terzo, racco...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Nessun commento:
Posta un commento