Da quando, l'altro ieri, Cho Seung-Hui ha combinato quello che sappiamo al campus universitario della Virginia, tutti i media continuano a dedicare al fatto due o tre pagine (polemiche, cause, analisi retrospettive, dibattiti, ecc...).
Oggi, nel solito mercato della solita Baghdad, la solita autobomba ha ucciso la solita vagonata di persone. Si trova qualche sparuta riga su alcune testate online, tra le previsioni del tempo e i pronostici della partita dell'Inter di stasera.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ancora su Più libri Più liberi
Comunque, tornando alla vicenda Più libri Più liberi, se ci si pensa la partecipazione di una casa editrice filonazista è anche un po' u...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Nessun commento:
Posta un commento