
Oh, finalmente qualcuno che dice quello che tutti sospettavano (anche se più che un sospetto era quasi una certezza), ma che nessuno, pubblicamente, ha mai avuto il coraggio di dire.

Comunque, tornando alla vicenda Più libri Più liberi, se ci si pensa la partecipazione di una casa editrice filonazista è anche un po' u...
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