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domenica 28 agosto 2022
Dove sono gli euroscettici?
Servizio militare
sabato 27 agosto 2022
Piero Angela e gli AC/DC
Che Piero Angela fosse un talentuoso pianista (classico e jazz) è cosa nota, ma sentirlo suonare gli AC/DC è un colpo al cuore. Qui di seguito, un suo duetto col grande Danilo Rea e la sua esecuzione della mitica Thunderstruck :-)
(In realtà, il video in cui suona gli AC/DC mi sembra manipolato, ma è bello pensare che possa averli suonati per davvero.) :-)
venerdì 26 agosto 2022
Bergoglio e Strada
Van Loon
mercoledì 24 agosto 2022
Il caso Alaska Sanders
venerdì 19 agosto 2022
Farsi curare dai negri
mercoledì 17 agosto 2022
Piero Angela e le coppie omosessuali
Perché odiano Greta
martedì 16 agosto 2022
La morte razionale
lunedì 15 agosto 2022
15 agosto
sabato 13 agosto 2022
Ciao, Piero
venerdì 12 agosto 2022
Le distanze dal fascismo
Masturbarsi è peccato?
mercoledì 10 agosto 2022
Undici minuti
Ho scoperto casualmente che Francesco De Gregori, qualche anno fa, ha pubblicato e scritto una canzone che dura undici minuti. La cosa è abbastanza sorprendente, anche per il fatto che le radio non passano canzoni con una durata del genere, a parte forse nelle ore notturne.
Vedo in questa operazione il fascino di andare oltre gli schemi, di rompere le consuetudini obbligate. Nessun cantante, oggi, specie se all'affacciarsi della carriera, farebbe una canzone più lunga di tre o quattro minuti, perché nessuno gliela passerebbe e morirebbe sul nascere. Ci sono delle regole a cui si deve sottostare, regole imposte dal mercato, dalla pubblicità, dai tempi delle radio, e anche dalla ormai generalizzata refrattarietà a tutto ciò che non è veloce, non è usa e getta.
De Gregori può permettersi il lusso, visto che non deve più dimostrate niente a nessuno, di scrivere un pezzo di undici minuti. E se le radio non lo passano, chi se ne frega? Intanto lui ha dato alla sua creatività carta bianca. E lo ha fatto come solo lui sa fare, costruendo su tre soli accordi e una melodia orecchiabilissima un testo che più "degregoriano" non potrebbe essere. Un testo a tratti ermetico, ricco di metafore, allegorie, richiami letterari, un testo dove Cenerentola, Bette Davis, Casanova, Einstein, Ezra Pound, Caino e Abele, il buon samaritano e altri possono andare tranquillamente a braccetto.
Un brano che ognuno può interpretare come vuole e dare ad esso il significato che crede di intuire. In fondo musica e testi sono arte, esattamente come i quadri, che sono opere in cui ognuno vede e interpreta ciò che è più vicino e simile alla propria anima.