Pagine
giovedì 29 settembre 2022
Mercadini sfregiato
lunedì 26 settembre 2022
sabato 24 settembre 2022
Al voto?
Mahsa Amini (breve storia del velo)
Ho letto casualmente il post pubblico su facebook della storica Galatea Vaglio in cui si racconta brevemente la storia del velo. Il post è stato scritto in seguito alla tragica vicenda di Mahsa Amini, la ragazza iraniana uccisa dalla polizia perché colpevole di non aver indossato correttamente il velo. L'ho trovato molto istruttivo.
mercoledì 21 settembre 2022
Fairy Tale
Tra USA e Cina (passando per Taiwan)
lunedì 19 settembre 2022
Nati per credere
sabato 17 settembre 2022
Perizie
Fine dell'estate
giovedì 15 settembre 2022
Regina Elisabetta
martedì 13 settembre 2022
Laura Pausini e Bella ciao
venerdì 9 settembre 2022
Peppa Pig e le due mamme
martedì 6 settembre 2022
Fairy Tale
domenica 4 settembre 2022
La perfezione inesistente
Senz'acqua
Ho ascoltato con estremo interesse la bellissima conferenza di Telmo Pievani che linko in calce a questo post. Il tema è la siccità. Come forse ricorderete, durante l'estate in molte zone d'Italia, ma anche fuori (è stata razionata anche in Inghilterra, prima volta nella sua storia), l'acqua è stata razionata e in molti posti lo è ancora, per poter fare fronte alla gravissima crisi idrica che ci ha colpiti (le immagini drammatiche del Po in secca le abbiamo viste tutti).
Ma questa siccità, per la quale in molte zone è stato richiesto lo stato di calamità, in realtà non è una calamità, né una emergenza, è semplicemente normalità. Si sa da almeno vent'anni che l'innalzamento progressivo delle temperature dovuto alle attività umane avrebbe portato a questo, era già stato previsto da tutti i modelli matematici e scientifici, così come si sa da trent'anni che, mediamente, oltre il 40 per cento dell'acqua che circola nei nostri fatiscenti acquedotti va perduta. Quindi non c'è niente di emergenziale in tutto ciò, c'è solamente la tara cognitiva che abbiamo noi umani di non riuscire a porre rimedio a problemi noti che si snodano sul lungo termine.
A partire dal minuto 53 in poi, c'è la parte più interessante della conferenza, che è quella in cui il grande scienziato risponde alle domande dei presenti su argomenti come demografia, spostamenti umani, sostenibilità del nostro modo di vivere, pandemia, deforestazione, il dramma e i danni prodotti dagli allevamenti intensivi, le prospettive per il futuro e ciò che attenderà le generazioni che verranno (i nostri figli e i nostri nipoti). Nel complesso, una bellissima panoramica per riuscire a capire meglio il mondo in cui viviamo e il nostro ruolo in esso.