Nel profluvio di commenti e di esternazioni (e di fake news e bufale) riguardo al coronavirus, pochi, anzi mi pare nessuno, l'hanno preso in considerazione dal punto di vista biologico. L'ha fatto il sempre ottimo Mario Tozzi, il quale, più o meno al minuto -39 di questo video, dice appunto che dal punto di vista strettamente biologico, il Covid-19 è un organismo vivente come tutti gli altri che non ha altro scopo se non quello di replicare il più possibile il suo patrimonio genetico. Che è esattamente la stessa cosa che dal punto di vista evoluzionistico fanno tutti gli organismi viventi, specie umana compresa.
Quindi non è né un killer né un assassino, come lo definiamo noi, è semplicemente un organismo vivente che fa il proprio mestiere e che non ha senso definire killer per il semplice fatto che per lui è totalmente indifferente il destino di chi infetta. Paradossalmente, anzi, dal suo punto di vista risulta più vantaggioso che l'infettato viva il più a lungo possibile, perché nel momento in cui si spegne non è più funzionale allo scopo del virus, che è appunto la propria replicazione (Darwin direbbe il suo successo).
Noi però siamo da sempre degli inguaribili romanticoni, e vuoi mettere quant'è più romanzesco e accattivante dipingere ciò che sta succedendo come una donchisciottesca epopea dove i buoni, noi, combattono una campale guerra contro il cattivo, il terribile e feroce virus, ignorando, o facendo finta di ignorare, che l'uomo è da sempre la specie più ferale contemplata negli annali della biologia e nella storia dell'evoluzione.
Ah, che potenza hanno la fantasia e l'immaginazione!
Ahaha, messa così suona meglio.
RispondiEliminaBeh, allora direi che il covid-19, se vuole sopravvivere, deve far sopravvivere...
Moz-
Beh, mi pare che siano molti di più quelli che sopravvivono rispetto a quelli che ci lasciano le penne. Quindi sta lavorando bene. :)
EliminaInteressantissimo. In effetti il virus da questa prospettiva non l'aveva ancora visto nessuno
RispondiEliminaCosa ci vuoi fare? Siamo dei melodrammatici. :)
EliminaIn Genalogia della Morale, Nietzsche osservava questa stupida antropizzazione di cio' che non e' umano.
RispondiEliminaLinguaggio e cultura traboccano di queste stupidaggini. Ora riformulate con la glassa patinata del politicamente corretto delle societa' liquide.
L'erborivorizzazione vegana degli onnivori umani e' il corrispondente (demenziale) della onnivorizzazione degli erbivori (farine di pecore marce che condusse alla crisi detta della "mucca pazza"). Eppure e' cosi' figo, progressista.
In quanto alla guerra dei buoni contro i cattivi, tutta la narrazione massmigrazionistica, razzista anti, non so se piu' menzognera o allucinata massmigrazionistica ne' e' permeata.
La lista degli esempi e' lunga.