Essere a dieta comporta, tra le altre cose, la capacità di autoingannarsi. Cosa vuol dire? direte voi. Adesso ve lo spiego.
Come forse è già noto ai più, bazzicare in cucina è una delle mie attività preferite, specie quando sul fornello sta cuocendo il ragù o quando le ciambelle sono appena uscite dal forno e giacciono lì, nel vassoio, invitanti e incustodite. Ma ci sono tanti altri angoli e scomparti che sono allettanti: il freezer, ad esempio - qualche gelato si trova sempre - oppure lo sportello dove stanno i biscotti, i barattoli di Nutella, le brioches nel sacchetto e compagnia bella.
Prima che iniziassi, circa due settimane fa, a mettermi un po' a dieta, questa era - diciamo così - la mia riserva di "caccia". Adesso non lo è più, perché una cosa o la si fa per bene, oppure non la si fa. Siccome, in genere, sono abbastanza incline a non resistere alle tentazioni, ho provato a risolvere il problema evitando di andare in cucina, eccetto naturalmente che per la cena - dico, non vorrete mica che ceni sotto il portico, no?
Poco fa, però, ho derogato a questa regola: sono andato in cucina. Agonia. L'ho attraversata cercando di simulare indifferenza, specie quando sono passato davanti al frigo e davanti allo sportello con la biscottiera. E ce l'ho fatta: ho stoicamente resistito a tutti i richiami. Tranne che a uno: la frutta.
Il portafrutta era pieno di mele e banane, e io cos'ho fatto? Ho mangiato una mela. L'ho presa, ho steso un tovagliolo sulla tavola, l'ho sbucciata e, uno spicchio alla volta, l'ho mangiata. Era buona? Sì, lo era, era gustosa e saporita, ma... insomma, mentre la trangugiavo, con una certa insistenza buttavo l'occhio allo sportello dei biscotti, allo sportello del frigo, che bastava aprirlo per accedere al freezer, o a qualche salamino o tocchi di forma parcheggiati lì nei paraggi.
Però io ho resistito, ho mangiato la mia mela e non ho toccato nient'altro, e mentre la mangiavo pensavo che era la cosa più buona del mondo. Altroché il salamino, il tocco di formaggio o il gelato, quella mela li superava tutti, e a differenza di questi ultimi, di mele avrei potuto mangiarmene quante avessi voluto, ché quelle mica ingrassano. Non ingrassano e sono pure buone, buonissime.
No, non sono buone, cioè sì, lo sono, ma il salamino è un'altra cosa, dài.
Però ci ho provato ad autoconvincermi, e per un po' ci sono quasi riuscito.
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