Io l'avrei fatto volentieri, magari lanciando un bello stivale con il tacco a spillo affilato (ho un paio di stivali neri adatti allo scopo), un tacco che, se becca in faccia il destinatario, ferisce la carne in profondità.
Scusami, ma quando si parla di Bush divento truce. Buona notte!
la politica dell'odio non è rappresentata da un giornalista che tira una scarpa al presidente degli USA. A mio avviso si tratta solamente di un modo - originale, certo - di esprimere legittimo dissenso verso Bush e tutto quello che rappresenta, in particolare per quanto riguarda la politica estera.
Lo stesso Bush che, invece, per quanto riguarda la cultura dell'odio mi pare non debba prendere lezioni da nessuno: basta guardare i risultati disastrosi che ha portato la sua folle idea di occupare l'Iraq. E soprattutto le modalità in cui è maturata questa decisione.
Il fatto che per tutto questo uno gli abbia legittimamente tirato una scarpa è un incitamento alla violenza?
Io gli avrei tirato un cavalletto di Berlusconiana memoria...
RispondiEliminaCiao
Maurizio
San Leo
Era un treppiede, che poi il proprietario ha pensato bene di mettere all'asta. :-)
RispondiEliminaQuello che preoccupa ,adesso,è cosa succederà al giornalista,e mi pare che abbiano cominciato a menarlo da subito.
RispondiEliminaciao
Maurizio
Per adesso pare che sia agli arresti. Con la copertura legale, comunque, non dovrebbe avere problemi.
RispondiEliminaCerto che avere l'avvocato di SADDAM non deve essere il massimo.
RispondiEliminaMaurizio
Io l'avrei fatto volentieri, magari lanciando un bello stivale con il tacco a spillo affilato (ho un paio di stivali neri adatti allo scopo), un tacco che, se becca in faccia il destinatario, ferisce la carne in profondità.
RispondiEliminaScusami, ma quando si parla di Bush divento truce.
Buona notte!
Belle tutte queste incitazioni alla violenza. Questa è la cultura dell'odio a cui ci ha abituati la politica italiana.
RispondiEliminaPlacido,
RispondiEliminala politica dell'odio non è rappresentata da un giornalista che tira una scarpa al presidente degli USA. A mio avviso si tratta solamente di un modo - originale, certo - di esprimere legittimo dissenso verso Bush e tutto quello che rappresenta, in particolare per quanto riguarda la politica estera.
Lo stesso Bush che, invece, per quanto riguarda la cultura dell'odio mi pare non debba prendere lezioni da nessuno: basta guardare i risultati disastrosi che ha portato la sua folle idea di occupare l'Iraq. E soprattutto le modalità in cui è maturata questa decisione.
Il fatto che per tutto questo uno gli abbia legittimamente tirato una scarpa è un incitamento alla violenza?