Francamente non penso che ci sia molto da aggiungere alla vicenda della clinica Santa Rita, a Milano. Una quindicina di medici arrestati, cinque dei quali con l'accusa di omicidio volontario - con l'aggravante della crudeltà - per aver inutilmente operato pazienti con l'unico scopo di fare soldi, è una di quelle vicende che lasciano attoniti. Eppure le accuse sono queste, e le intercettazioni (quelle che qualcuno sta pensando di eliminare) pare lascino pochi margini di dubbio.
Tra i tanti pensieri che mi vengono in mente leggendo i particolari della vicenda, ce n'è uno che prevale su tutti e che vorrei condividere con voi.
Ci siamo appena lasciati alle spalle una campagna elettorale fatta a colpi di promesse di combattere e debellare la criminalità, specie quella di stampo extracomunitario. Una coalizione di governo ha vinto con ampio margine anche in forza di queste promesse e, come è sotto gli occhi di tutti, ha subito dato il la a una lotta senza quartiere a un tipo criminalità identificata esclusivamente con quella esterna.
Sarò banale, ma alla luce di quanto sta succedendo a Milano - prova evidentissima che il marcio si nasconde anche (anzi, soprattutto) all'interno del sistema - a qualcuno non viene il dubbio che la panacea di tutti i mali non è solamente la lotta al clandestino o al rom ubriaco?
Ciao.
RispondiEliminaCerto la lotta non si conclude con il criminale straniero, perche' ci sono anche ottimi esempi italici. Il punto e' che temo che lo Stato voglia incarnare ancor piu' quello che in misura piu' sciapita sta facendo da anni: forte con i deboli e debole con i forti. Bisogna proteggere i ceti del salotto buono (politici, colletti bianchi etc.)
Guarda ad esempio la situazione in Campania: i camorristi, i politici ed anche alcuni criminali comuni (non affiliati alla criminalita' organizzata, intendo) si sono arricchiti avvelenando il terreno, le acque ed essendo tra i principali responsabili di tumori, malformazioni, etc. (e tui parlo di statistiche ufficiali).
Ebbene, questi signori sono ancora in circolazione, dietro le scrivanie e dubito fortemente che faranno mai un minuto di galera.
Mentre la gente comune che protesta perche' non si puo' adibire una discarica a 800 metri dalle case (e qui ti parlo per esperienza diretta, giacche' l'ho visto con i miei occhi) viene manganellata da centinaia di poliziotti che non si sono visti nemmeno quando hanno arrestato Provenzano.
Un saluto
Gaetano
be..
RispondiEliminagli italiani sono molto umorali e si lasciano trascinare dalle mode, dai clamori e immancabilmente dai media e dai politici.
I media e i politici dicono che il male d'Italia sono gli extracomunitari e, ovviamente, il lobotomizzato del tubo catodico considera questo l'unico problema.
il lobotomizzato non va oltre ciò che viene detto in tv o dai politici, né cerca in qualche modo di verificarne l'attendibilità.
subisce passivamente ciò che gli viene detto.
Ho diversi esempi da proporre. Potrei iniziare con un mio parente stretto, un fatto accaduto qualche anno fa.
Andava di moda a quel tempo, come anche oggi, lanciare notizie sensazionali nel campo della salute. Una delle più clamorose riguardava la vitamina C.
Praticamente nel giornale c'era scritto che la vitamina C era anticancerogena secondo un non ben precisato studio. A distanza di 10 giorni lo stesso giornale pubblicò la notizia che nella realtà un abuso della stessa causava tumori.
ebbene questo mio parente per 10 giorni era convinto che la vitamina c facesse bene, alla lettura dell'altra notizia si convinse del contrario. Ancora oggi, nel dubbio, crede ad entrambe le cose a seconda del suo umore.
Gli italiani usano questo meccanismo illogico in tutto e anche ovviamente nella cronaca.
il problema principale sono i rom, del resto poco importa. il resto viene classificato come normale e quindi non clamoroso.
che razza di Paese stupido che è diventato l'italia.
ho sentito spesso dire "è stato scientificamente provato che in Italia sono in aumento gli omicidi". In realtà è stato statisticamente provato l'esatto opposto.
Non fa scoop invece parlare dei migliaia di morti sul lavoro e in incidenti stradali.
quelli si incidenti scientificamente provati!