Il Corriere, come corollario alla notizia del tragico incidente stradale, avvenuto ieri in centro a Milano, inanella una serie di articoli. Tra questi: "Fuoristrada, consumano il doppio e fanno sentire potenti", "Scheda: Amati e odiati" [i suv, ndr], "Vota: niente suv in centro?".
Ora, non è ovviamente che io voglia prendere le difese di questa particolare categoria di autovetture, delle quali tra l'altro non mi può fregare di meno e che non comprerei mai, neppure se i soldi ce li avessi, ma solo far presente che non è il tipo di auto che va criminalizzata, ma semmai il tipo di autista.
Voglio dire, se uno è un cretino, lo è sia che guidi una 500 sia che guidi una Ferrari. Il conducente del suv che ha provocato il disastro ha dichiarato di non avere parole per quello che è successo e di sentirsi distrutto, addebitando il tutto al tentativo di evitare due pedoni.
Sul fatto che sia distrutto per quello che ha combinato, ovviamente non ho dubbi. Mi permetto solo di far notare che - a mio modestissimo parere - per evitare due pedoni in una delle strade centralissime e più trafficate di Milano sarebbe magari bastato andare a una velocità consona con le condizioni circostanti (e magari coi limiti di velocità).
come che c'entra?!?! è chiaro che per il Corriere i SUV sono uno strumento del demonio :D
RispondiElimina> i SUV sono uno strumento del demonio
RispondiEliminaChissà, forse anche certa stampa?