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venerdì 26 gennaio 2007

Scusi, mi presta il c/c?

Giusto qualche giorno fa Zeusnews parlava di riciclaggio di denaro sporco su internet. Neanche a farlo apposta, nelle stesse ore mi arrivava una simpatica e-mail da tale Mr. Donnas Martin. Vi ripropongo il testo integrale in inglese cosicché se dovesse capitare qualcosa di simile nella vostra webmail sapete che si tratta di un tentativo di truffa:


Dearest

I am a financial consultant based in Ghana. I have a client that has a
huge amount of money that runs into millions of dollars to invest in a
stable economy.

His interest is in companies/investments with potentials for rapid growth
in long terms or individual who have what it takes towards investment.
My

client is interested in placing part of his fund in your company if you
have one so long as your country's bilaws allows foreign investment with
less taxation.


He also intend to donate part of the fund to establish welfare trust fund
meant for children of less privileges, motherless babies and orphanage
children around the world which shall be supervised by you

If you have this quality to handle this project,write me back for more
details via my e-mail address: donnasmartin@email.com or Telephone 00233
27 52 84 665


Yours faithfully,
Mr.Donnas Martin


NB: The fund is free from drug, terrorist or money laundering related
offences.


Brevemente, per chi avesse poca dimestichezza con l'inglese, si tratta di un fantomatico consulente finanziario residente nel Ghana, che ha una certa urgenza di trasferire un grosso capitale - per conto di un suo cliente - in Italia per effettuare alcuni proficui investimenti. In pratica ci viene chiesto di associarci a questa speculazione finanziaria mettendo a disposizione il nostro c/c bancario.

Se dovesse capitarvi un'e-mail di questo tipo siete di fronte a un tentativo di truffa. Si tratta di gente che ha bisogno di far passare somme di denaro per più mani (e più conti correnti) al fine di rallentare eventuali indagini. Contattando l'e-mail riportata nel messaggio per aderire a questa strampalata offerta, non solo si viene truffati, ma si commette un reato vero e proprio: concorso in riciclaggio di denaro sporco, proveniente da chissà dove.

E' una specie di variante della famosa truffa alla nigeriana, della quale, a cadenza più o meno regolare, si è occupata (e ogni tanto si occupa ancora) anche Striscia la Notizia. Questa truffa online è in circolazione da parecchi anni (le prime comparse sono segnalate nel 2001/2002), e se ne è occupata addirittura la CNN. Il motivo è come al solito semplice: ci casca un sacco di gente. Molti allettati dalla promessa di una percentuale di guadagno del 10/15% su ogni transazione effettuata, molti allettati dal fatto che, in particolari circostanze, quelli che si chiamano buon senso e raziocinio si eclissano misteriosamente e non si fanno più vedere, almeno finché ci si trova la Guardia di Finanza alla porta (quando cioè, in genere, è troppo tardi).

Insomma, non ci vuole il cervello di Einstein per sentire puzza di bruciato (o forse sì, visto il numero di quelli che ci cascano), si tratta solo di affidarsi al buon vecchio buon senso (sempre che sia tornato).

2 commenti:

  1. Non so se sei un amante dei films di Toto' ma c'e' uno di questi (Tototruffa 62) che benche' girato piu' di 40 anni fa e' ancora piu' che attuale. Mi viene in mente in particolare la scena della truffa della falsa eredita' che e' una piccola variante della truffa che hai ricevuto via e-mail.
    Se non l'hai mai visto ti consiglio di vedere questo film. Ti fara' star male dalle risate.

    Ciao

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  2. No, non l'ho visto, ma mi è già capitato di imbattermi nel nome di quel film mentre ero alla ricerca di materiale per l'articolo. Appena mi capita sottomano lo guardo volentieri.

    Ciao.

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