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venerdì 12 gennaio 2007
Il cretino ha colpito ancora
Non so se la notizia è importante o no; a me ha fatto un certo effetto. L'idiota di turno (leggasi bracconiere), domenica scorsa non sapendo cosa impallinare (al limite se avesse chiesto avrei potuto facilmente consigliarlo io), ha pensato bene di uccidere un'aquila reale, quella che vedete tra le braccia di questo agente della forestale (fonte immagine: wwf Italia).
Difficile capire le ragioni di questo gesto: stupidità, ignoranza, grettezza, insensibilità o magari un mix ben riuscito di tutte queste cose insieme. L'aquila reale, oltre ad essere tra l'altro un bellissimo animale, è una delle specie più protette in assoluto e il suo abbattimento è punito addirittura con l'arresto.
Mi piacerebbe poter scrivere prossimamente che l'intelligente che ha fatto questo è stato identificato. Speriamo bene.
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RispondiEliminaOmonimo, il problema è ancora più grande!
RispondiEliminaIl cretino l'ha fatta ancora più grossa: ha ammazzato L'UNICO esemplare MASCHIO della decina (circa) di aquile reali che vivono da quelle parti!
... E le femmine, da sole, che prole avranno?
ciao
Un Andrea schifato.
Ah, capperi, non lo sapevo: sulla pagina del sito del wwf che ne parla non lo dice; sei sicuro?
RispondiEliminaPerché se fosse così sarebbe veramente grave.
Quello che ho detto è ciò che hanno detto in due telegiornali in tv.
RispondiElimina...
Speriamo solo che non sia vero!
ciao!
Andrea