Mi sono imbattuto casualmente, mentre facevo zapping alla radio, nella trasmissione La Zanzara, condotta su Radio 24 da Cruciani e Parenzo. Sono rimasto impressionato dalla volgarità degli interventi telefonici che il conduttore lasciava passare e dalla superficialità condita di slogan con cui si dibatteva di temi complessi e spinosi. Senza contare le liti e il sovrapporsi caotico di voci che il conduttore non si curava minimamente di contenere e limitare.
Mentre ascoltavo mi chiedevo come è possibile che su una emittente nazionale tra le più seguite, che durante la giornata trasmette anche contenuti di una certa qualità su temi di società, politica, economia, trovi spazio nella fascia serale un programma che sembra trasmesso da una bettola di quarta categoria piena di avvinazzati. Mistero.
Ho sempre pensato lo steso su "la zanzara"
RispondiEliminapodi-.
Il mistero è a mio avviso molto ben svelato, attraverso un approfondimento talmente esaustivo da risultare forse persino degno di miglior causa, da questo articolo:
RispondiEliminahttps://www.minimaetmoralia.it/wp/societa/la-zanzara-e-il-wrestling-dellinformazione-italiana/
Articolo esaustivo che più esaustivo non si può. Rimane il mistero di come è possibile che un programma simile.faccia ascolti elevati, ma immagino che il meccanismo sia simile a quello che muove i talk show in TV in cui le persone si accapigliano. Del resto Sgarbi veniva invitato in TV proprio per questo.
EliminaTristezza.
Eh sì, profonda tristezza suscitata dal fatto che quel meccanismo deteriore quanto deleterio non abbia mai smesso di funzionare, incrementando gli ascolti, si tratti di TV o di radio, di Sgarbi come di qualunque suo emulo.
EliminaGrazie così non lo ascolto!Olga
RispondiEliminaDi niente. Ciao Olga.
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