L'equiparazione fatta da Mattarella tra la Russia e il Terzo Reich mi lascia parecchio perplesso, nel senso che mi pare improponibile proprio dal punto di vista storico. In primo luogo perché noi italiani dal '39 al '43 siamo stati alleati della Germania nazista. In secondo luogo perché il contributo dell'Unione Sovietica alla sconfitta di Hitler e del Nazismo in Europa è stato decisivo e determinante. In terzo luogo perché se è vero, come è vero, che la Russia ha invaso l'Ucraina, è altrettanto vero che diversi paesi europei hanno ripetutamente invaso la Russia negli ultimi 200 anni: tre volte l'abbiamo invasa noi italiani (guerra di Crimea, intervento nella guerra civile durante la Rivoluzione d'ottobre, invasione della Federazione russa al fianco di Hitler durante la Seconda guerra mondiale); due volte gli inglesi; una volta gli americani; svariate volte i tedeschi.
Senza dimenticare il tributo pagato dall'Unione Sovietica, 25 milioni di morti, per liberare l'Europa dal Nazismo.
Mattarella queste cose non le sa? Certo che le sa, ci mancherebbe. Così come è certo che Mattarella non improvvisa mai i suoi discorsi e le sue lezioni e ogni volta che dice qualcosa sa perfettamente l'impatto e le reazioni che ciò che dice provocherà. Ecco perché questa uscita mi lascia perplesso e mi impedisce, questa volta, di aggregarmi al coro di solidarietà nei suoi confronti dopo gli attacchi del Cremlino.
Mi agrego a Mattarella!Buon pomeriggio
RispondiEliminaMagari sbaglio, ma forse il paragone era riferito più all' espansionismo territoriale che in Europa si era visto l' ultima volta con l' invasione della Polonia.
RispondiEliminaSe anche fosse, a me è sembrato un accostamento improprio.
EliminaCerto che Mattarella conosce la storia. Ma in queste circostanze credo che avesse in mente soprattutto il concerto di dittatore: colui che decide per tutti ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
RispondiEliminaIn effetti potrebbe anche essere una chiave di lettura. Ma a me l'accostamento continua a sembrare quanto meno azzardato.
EliminaTutti questi elenchi di affronti sarà vero ma ciò no vuol dire che il comportanmento della Rusia non sia paragonabile a quello di Hitler (cosa che io non saprei affermare o contraddire
RispondiEliminapodi-.
Buongiorno carlos portillo - podi-.
EliminaLa Russia non ha fatto una guerra di espansione ma di contenimento.
Putin e la Federazione Russa non vogliono l'Ucraina in mano alla NATO per non essere accerchiati.
Piaccia o meno per la Russia se l'Ucraina entrava nell NATO era una seria minaccia per la propria sicurezza.
l'Ucraina appartiene all'area Sovietica e tale deve rimanere per l'equilibrio mondiale.
Putin non è un criminale, terrorista, sanguinario come leggo in giro ma uno dei migliori politici degli ultimi 100 anni.
Aggiungo anche che la Russia non ha mai fatto del male all'Italia.
EliminaNon ci sono basi russe in Italia e non ci sono bombe nucleari russe in Italia.
Per 3 711 747 km² il territorio russo appartiene al continente europeo.
L'americano medio no sa nulla dell'Italia rispetto al russo medio che almeno conosce qualche cantante italiano... Molti russi vivono in Italia in armonia con noi.
La Federazione Russa non è quella dittatura spietata che raccontano moltissimi giornalisti di parte.
Gravo - come al solito - farnetichi
Elimina