Il fatto che venga emesso un francobollo dedicato a Berlusconi invece che a Piero Angela, oppure Umberto Eco, o ad altri di pari spessore, spiega come meglio non si potrebbe lo stato in cui versa il nostro disgraziato paese.
Purtroppo una menzogna narrata tante volta diviene col tempo realtà. Poveri quei posteri che porteranno un fiore sulla sua tomba (pardon "mausoleo"). Dopo il danno, la beffa.
Mi chiedo se davvero in tutto il Paese versano questo stato disgraziato che raffigura su un francobollo un personaggio piuttosto che un altro.Basta anche una sola persona a far emettere un francobollo che rappresenti altro valore,mi sembra non servano grossi titoli..ma forse la "generalizzazione" di tutto questo "Paese"ricade come paradosso al sempre pronto a contestare più che a "realizzare" e su questo si salvi chi può.
Buon fine settimana a te e a tutti i tuoi gentili lettori.
Purtroppo una menzogna narrata tante volta diviene col tempo realtà. Poveri quei posteri che porteranno un fiore sulla sua tomba (pardon "mausoleo"). Dopo il danno, la beffa.
RispondiEliminaInfatti... ma ormai si creano caccie alle streghe per non affrontare i veri problemi di questo Paese. Poveri noi
RispondiEliminaQuesto è il colmo!Buona serata.
RispondiEliminaBe', dal funerale di Stato in giù è tutta una discesa!
RispondiElimina"Vergogna" non è una parola abbastanza forte.
Qualcuno sputerà sul lato sbagliato.
RispondiEliminaMi chiedo se davvero in tutto il Paese versano questo stato disgraziato che raffigura su un francobollo un personaggio piuttosto che un altro.Basta anche una sola persona a far emettere un francobollo che rappresenti altro valore,mi sembra non servano grossi titoli..ma forse la "generalizzazione" di tutto questo "Paese"ricade come paradosso al sempre pronto a contestare più che a "realizzare" e su questo si salvi chi può.
RispondiEliminaBuon fine settimana a te e a tutti i tuoi gentili lettori.
L.