Strano perché tanti psicoterapeuti ti imbottiscono solo di fragile autostima insegnando a essere il centro del mondo. Niente eroismi gratuiti, solo nessuna considerazione di chi è attorno, tranne sfruttarlo per il proprio tornaconto.
Non trovo minimamente costruttive le generalizzazioni , credo facciano parte di quel senso di immediatezza dei nostri tempi,per semplificare argomenti su cui bisogna metterci della dedizione e non deduzione.
Ho trovato un intervista a cui Andreoli stesso risponde con una forma di "coraggio" che è Bibbia per me.
“Dobbiamo ritrovare un’economia del fare del bene. La soddisfazione, la gratificazione di per-donare, nel senso di dare qualcosa di sé. Ritrovare il senso dell’altro, non avere la cultura del nemico. Bisogna fare questa rivoluzione pacifica dentro di noi”.
Ovviamente per chi non va a deduzione ma a dedizione è facile trovare l'intera intervista in rete,e ne vale la a pena approfondire )
Non vedo generalizzazioni. Semplicemente mi è piaciuto quel passaggio del libro di Andreoli e l'ho ripubblicato, e ognuno è libero di esternare i propri pensieri e le proprie deduzioni partendo da lì.
Strano perché tanti psicoterapeuti ti imbottiscono solo di fragile autostima insegnando a essere il centro del mondo. Niente eroismi gratuiti, solo nessuna considerazione di chi è attorno, tranne sfruttarlo per il proprio tornaconto.
RispondiEliminaAh sì? Non lo sapevo. In vita mia non ne ho mai frequentati.
EliminaMa si acquisisce consapevolezza dei propri limiti solo quando si prova a superarli e si fallisce.
RispondiEliminaAnch'io lo pensavo. E se ci fosse anche un'altra via?
EliminaNon trovo minimamente costruttive le generalizzazioni , credo facciano parte di quel senso di immediatezza dei nostri tempi,per semplificare argomenti su cui bisogna metterci della dedizione e non deduzione.
RispondiEliminaHo trovato un intervista a cui Andreoli stesso risponde con una forma di "coraggio" che è Bibbia per me.
“Dobbiamo ritrovare un’economia del fare del bene. La soddisfazione, la gratificazione di per-donare, nel senso di dare qualcosa di sé. Ritrovare il senso dell’altro, non avere la cultura del nemico. Bisogna fare questa rivoluzione pacifica dentro di noi”.
Ovviamente per chi non va a deduzione ma a dedizione è facile trovare l'intera intervista in rete,e ne vale la a pena approfondire )
Buongiorno
Non vedo generalizzazioni. Semplicemente mi è piaciuto quel passaggio del libro di Andreoli e l'ho ripubblicato, e ognuno è libero di esternare i propri pensieri e le proprie deduzioni partendo da lì.
EliminaInfatti nemmeno io ho visto "generalizzazioni" da parte tua,perdonami dovevo precisarlo.
EliminaL.
Andrea tutto bene dalle tue parti? Vedo foto terribili...
RispondiEliminaQua nel riminese tutto tranquillo, più all'interno (zone tra Faenza e Ravenna) ha fatto disastri, purtroppo.
EliminaGrazie Flo.