Giornate lavorative come quella di oggi, lunga, infinita, ripetitiva, mi fanno venire in mente il filosofo Günther Anders, allievo di Heidegger, il quale negli anni '40 fuggì dalla Germania e riparò negli Stati Uniti per sfuggire alle persecuzioni naziste (storia raccontata da Galimberti qui). Una volta arrivato andò a lavorare alla Ford. Dopo qualche tempo scrisse al suo maestro Heidegger e gli disse: "Maestro, lei mi ha insegnato che l'uomo è il pastore dell'essere, io qui sono il pastore delle macchine." Ecco, io oggi mi sento il pastore delle macchine.
Mentre tornavo a casa mi è capitato di sentire questo breve intervento di Alessandro Barbero in cui si racconta che l'Italia negli ultimi duecento anni ha invaso la Russia tre volte, che uno dice: l'Italia ha invaso la Russia? Sì. Poi, vabbe', è andata male tutte e tre le volte ma questo è un altro discorso.
Ah, se ai miei tempi avessi avuto un professore di storia come Barbero...
Amo Barbero. Ascolto spesso le sue lezioni o conferenze via podcast.
RispondiEliminaAnche io, e ho letto anche alcuni suoi libri di cui ho parlato in queste pagine.
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