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domenica 20 novembre 2022

Ventimila euro per il matrimonio in chiesa

La proposta presentata dalla Lega che prevede un bonus di ventimila euro alle coppie che scelgono di sposarsi in chiesa piuttosto che in comune, descrive forse meglio di ogni altra la pasta di cui è fatta la lega: apparenza, disprezzo dei valori, populismo e demagogia elevati all'ennesima potenza. 

L'idea è stata partorita (non so chi sia il proponente e non m'interessa) in seguito alla constatazione dell'aumento dei matrimoni civili rispetto a quelli religiosi. Per cercare di invertire questa tendenza ecco un bel premio in denaro per convincere i cattivi miscredenti a tornare a sposarsi tra le sacre mura di una chiesa.

La prima cosa che mi sono chiesto una volta letta la notizia è stata: ma a quelli della Lega cosa importa dove sceglie di sposarsi la gente? E perché vogliono che si torni a sposarsi in chiesa? Sarei tentato di ipotizzare che la cosa vada letta in chiave anti-musulmana, nel senso che un maggiore ricorso alle nozze in chiesa possa essere sbandierato come segno di maggiore forza della religione cristiana rispetto a quella musulmana, che nel nostro paese vede col passare del tempo una lenta ma costante affermazione. Il ragionamento, ipotetico, è puerile, me ne rendo conto, ma d'altra parte stiamo parlando di un partito che ha sempre affrontato tematiche complesse facendo ricordo alla banalizzazione, alla puerilità e alla stupidità, quindi non stupirebbe se le cose stessero effettivamente così.

Detto questo, ci sarebbe da considerare che, generalmente, chi sceglie di sposarsi in chiesa lo fa (al netto di immancabili motivazioni relative a quieto vivere e reiterate consuetudini) per adesione a determinati valori morali e religiosi. Tentare di convincere le persone a sposarsi in chiesa dietro offerta di un compenso in denaro mi pare che abbia poco a che fare con la spiritualità e molto col mercimonio. Ora, è vero che la chiesa ha storicamente sempre fatto mercimonio dei sacramenti, ma lo svilimento insito in questa operazione mi pare sia oltremodo spudorato.

D'altra parte è anche vero che alla Lega non è mai fregato nulla dei valori cristiani, se non in chiave strumentale, populista e finto-identitaria, come dimostrano le reiterate esibizioni di crocefissi, rosari, vangeli, corone e quant'altro di Salvini e soci nel corso degli anni, lo stesso Salvini che poi, cristianamente, respingeva i disperati sui barconi che naufragavano nel Mediterraneo.

Ecco perché, alla fine, non stupisce che la Lega abbia avanzato questa proposta. Semplicemente perché il leghismo è questa roba qua.

13 commenti:

  1. Io l'ho capita così: il numero dei matrimoni cala, quelli in chiesa calano più di quelli in comune perché costano di più. Quindi, per consentire a chi vorrebbe sposarsi in chiesa (ma non può per questioni economiche) di farlo, offrono un contributo sotto forma di detrazione fiscale.
    Farebbe ridere, se non fosse una cosa ridicola. Se la proposta passasse, il mondo intero riderebbe di noi, a cominciare (spero) dal mondo cattolico
    Piccola osservazione: sposarsi in chiesa non costa di più, sono gli orpelli che costano. Ci si può sposare benissimo senza fiori, passatoia rossa, organisti, damigelle, paggetti, lancio di riso e colombe, abito bianco, bouquet e via spendendo

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    1. Ma infatti non capisco perché in chiesa dovrebbe costare di più. Dove sta scritto? Basta rinunciare agli orpelli (e tante coppie già lo fanno) per abbattere i costi.
      Boh!

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  2. Comunque l'idea era talmente idiota, che a quanto pare hanno già dovuto rimangiarsela.
    siu

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    1. Sì, come l'azzeramento dell'IVA su pane e latte. Misura propagandistica annunciata e poi ritirata.

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  3. Io credo che facciano anche molta propaganda. Prima di tutto è un modo per ingraziarsi i loro elettori che sono conservatori e che li hanno votati anche per i “ famosi valori della famiglia ” che Lega e Fratelli d’Italia hanno sbandierato fino alla noia. Un po’ è anche un modo per distrarci dalle vere emergenze. Noi abbiamo un grave problema con l’energia anche se Draghi è riuscito a far sì che si stabilisse un tetto al prezzo del gas. Ma il problema non finisce qui. Il paese sta vivendo un’emergenza anche se non sembra, e non sembra perché stranamente i rave e i matrimoni civili sono diventati emergenze.

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  4. Certo. Il paese sta vivendo più di un'emergenza e ho il sospetto anche io che iniziative come questa e altre (tipo la norma anti-rave) serva solo a buttare fumo negli occhi.

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  5. Che bello, speriamo sia retroattiva 😂

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  6. queste robe mussoliniane mi spaventano da morire...

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  7. Beh, sposarsi costa un sacco se si vuole spendere un sacco. Ci sono anche modi per spendere poco o nulla.

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  8. Mi sposo pure io di nascosto e intasco i soldi. 🤑

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