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mercoledì 29 settembre 2021

Bertinoro

Ieri, per una rara coincidenza, io e mia moglie avevamo entrambi il pomeriggio libero. Dopo aver sbrigato qualche commissione giù a Santarcangelo, complice la giornata ancora quasi estiva siamo andati a fare un giretto a Bertinoro. Bertinoro è un piccolo comune adagiato sulle colline attorno a Cesena, raggiungibile da Santarcangelo in un'oretta scarsa. È un paese che ha origini molto antiche e una storia lunga e composita, ben riassunta in questa pagina di Wikipedia.

È un paese tranquillo, senza caos, con poche macchine e molti ristoranti. Dalla piazza principale, Piazza della Libertà, è possibile ammirare il panorama che si apre verso la costa romagnola, con lo sguardo che, nelle giornate terse, abbraccia il tratto che va da Ravenna fino a Rimini. Purtroppo noi siamo arrivati che era già pomeriggio inoltrato e la Rocca e Palazzo Ordelaffi, le principali attrazioni storiche, erano già chiuse e ci siamo dovuti limitare a osservarli da fuori. Pazienza, sarà per la prossima volta, cioè fra una ventina d'anni (più o meno il lasso di tempo che è passato dall'ultima volta che ci sono stato, credo).

Anche se era ormai tardi e la luce scarsa, ho provato di fare qualche foto. Considerando le mie pessime qualità di fotografo, forse sono salvabili.


Questa qui sopra è la Colonna degli anelli, il monumento principale del paese. Risale al XIII secolo, è in sasso bianco e i dodici anelli visibili alla base servivano per legare le briglie dei cavalli. 

Nell'immagine qui sopra si vede la torre di palazzo Ordelaffi vista dalla Rocca. Sullo sfondo, il panorama. Nelle immagini qui sotto, una veduta (tagliata) della Rocca e uno dei vicoletti che salgono verso il centro storico.



Qui di seguito, invece, uno scorcio di palazzo Ordelaffi e alcune foto panoramiche.





Piccola curiosità. Il nome Bertinoro deriva, secondo una leggenda, da una frase pronunciata da Galla Placidia. "La leggenda narra che Galla Placidia, figlia dell'imperatore Teodosio, di passaggio in questi luoghi, assaggiato un vino servito in un'umile coppa di terracotta, dicesse: 'Non di così rozzo calice sei degno, o vino, ma di berti in oro'". Da qui il nome della città.

16 commenti:

  1. Le foto sono davvero belle e una, la terzultima, la metterò sul mio desktop. Il testo mette voglia di partire e raggiungere Bertinoro per constatare di persona il bello che tu e tua moglie avete respirato.
    Buona giornata a te e lei... (bella coppia)

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    1. Bertinoro merita. Se un giorno capiterai qua in Romagna...

      Buon pomeriggio a te.

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  2. Anch'io è da un bel po' che non ci vado, mi hai fatto venire voglia di tornarci!

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  3. Purtroppo i posti vicino a casa si corre il rischio di trascurarli. Io seguo una guida turistica su Instagram che fa sempre percorsi sul territorio e ogni tanto partecipo, perchè comunque vedere le cose con una guida esperta ha un altro valore. Ti consiglio qualcosa del genere anche dalle tue parti!

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    1. Sai che è vero? Ci ho fatto caso anche io. Magari facciamo centinaia di chilometri per cercare chissà cosa e i posti più belli li abbiamo vicino a casa.

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  4. Prommosso! Simpatica la leggenda.

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    1. Bertinoro è un posto adatto ai sommelier e agli amanti del buon vino.

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  5. Le foto sono molto belle. Spero riusciate a trovare il tempo di tornarci, questi gioiellini italiani meritano sempre molto. :)

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  6. Bello Bertinoro e molto belle anche le foto. :) Hai saputo descrivere il paese molto bene.
    I paesaggi collinari sono dolci e infondono un piacevole senso di pace. Sono poesia pura, almeno per i miei gusti.
    Ciao, Andrea. :)

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  7. È moooolto più piccolo di Ferrara, ma ugualmente bello.

    Ciao :-)

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  8. Decisamente un luogo molto bello che non conoscevo. Grazie.
    sinforosa

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  9. Questi sono i cantoni di Bella Italia che ancora ricordano la meraviglia e lo splendore che essa fu ed, in parte, resistendo alla omologazione al peggio globalistica, ancora è.
    È proprio bella.
    Purtroppo, come gran parte dell'Italia "adriatica" già in corso di desertificazione.

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