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giovedì 12 agosto 2021

Spettacoli umani

C'è mezza Italia che sta bruciando e la gente scende in piazza contro i vaccini. Non ho ancora visto nessuno scendere in piazza contro i piromani, oppure organizzare manifestazioni per sensibilizzare opinione pubblica e governanti sul gravissimo problema dell'impatto delle attività umane sui cambiamenti climatici. Chi ha provato a fare sentire la propria voce su queste tematiche - penso a Greta Thunberg ma anche ad altri - è stato sonoramente spernacchiato e fatto oggetto di dileggio. 

Il mondo sta bruciando, letteralmente; gli scienziati avvertono da tempo che siamo vicini al punto di non ritorno e ancora dobbiamo leggere gli articoli negazionisti de Il Foglio e del giornalame di destra. C'è una pandemia che da un anno e mezzo sta tenendo sotto scacco il mondo e di cui si fatica a vedere la luce in fondo al tunnel; si trova un vaccino che, come tutti i vaccini e i farmaci in generale, non garantisce l'immunità ma permette ove massicciamente usato di tenere lontana la malattia, di arginarla, di potere vivere normalmente, e la gente scende in piazza perché non lo vuole. Strillano alla dittatura sanitaria, questi poveretti, e non posso fare a meno di pensare che se arrivasse davvero una dittatura sarebbero i primi ad accordarsi al dittatore di turno e a ossequiarlo.

Quando ragiono su come sta andando il mondo, mi viene sempre in mente Bukowski, quando diceva che l'umanità è il più grande spettacolo del mondo e per vederla non si paga neppure il biglietto.

33 commenti:

  1. Ahimè mi trovi d'accordissimo su tutto. E sul punto di non ritorno sulla questione ambientale... io credo che l'abbiamo già raggiunto.

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    1. Saremmo ancora in tempo a tornare indietro, in teoria, ma non frega niente a nessuno, per cui...

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    2. Anche se in questo istante smettessimo di violentare il pianeta, non vivremmo abbastanza per vederne i benefici.
      E siccome a tutto si sta pensando che a smettere di violentare il pianeta, dite ai vostri figli e nipoti (io non ho più parenti) che gli state lasciando un mondo di cenere.

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    3. Le mie figlie l'hanno già realizzato.

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  2. Il mio commento riguarda la pandemia, argomento che mi preme.
    Non tutti coloro che non si sono vaccinati sono no-vax, la categoria è variegata e non trovo giusto fare d'ogni erba un fascio. La disastrosa gestione della pandemia, con voci discordanti e assurde, le multe spropositate al singolo e gli scandali legati ai dispositivi medici (a tutt'oggi i responsabili sono ancora al loro posto, impuniti) sono motivo della sfiducia che oggi additiamo. Ora abbiamo un generale, in tuta mimetica e cappellino, a sovrintendere la vaccinazione di massa e questa mobilitazione dell'esercito non depone a favore della fiducia ma avalla l'imposizione che ancora non c'è.
    I no-vax sono pochi (credo) ma fanno tanto rumore e i giornali danno loro uno spazio che non si sono guadagnati con la logica e la scienza per cui mi chiedo a chi stiano facendo un favore queste persone.
    Ciao Andrea.

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    1. So benissimo che il mondo dei novax è variegato. Ci sono quelli che rifiutano il vaccino tour court per motivi esclusivamente ideologici e quelli titubanti, indecisi, titubanza secondo me irrazionale generata dai motivi che hai bene evidenziato tu.
      Quando nel mio post me la prendo con quelli che scendono in piazza, do per scontato che quelli che protestano in maniera veemente, a volte innescando tafferugli con la polizia, appartengano alla prima categoria, non alla seconda.
      Per quanto riguarda la gestione della pandemia, siamo tutti d'accordo che sia stata disastrosa. Sicuramente lo è stata sotto l'aspetto mediatico, ma anche sotto quello organizzativo, non ci piove, e neppure a me piace, almeno a livello di immagine, la figura di un generale che prende in mano la situazione. La storia insegna che quando a prendere in mano le situazioni sono i generali, significa che le istituzioni e la politica hanno fallito.
      Chiarito questo, non offro molte attenuanti a chi rifiuta di vaccinarsi. Sono disposto a capire i timori (neppure io ero totalmente tranquillo quando mi sono vaccinato), i dubbi, specialmente all'inizio. Ma tutto questo, oggi, non ha più senso, ed è l'evidenza che lo dimostra: ove usati, i vaccini funzionano, e garantiscono protezioni per sé stessi e gli altri al piccolo prezzo di beccarsi qualche linea di febbre e un indolenzimento passeggero alla spalla.
      Concordo con te sul fatto che i novax sono pochi, molti di meno di quelli che certi titoloni fanno sembrare, e che ad essi venga dato un immeritato e ingiustificato spazio mediatico.
      Ciao Sari.

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  3. Se il vaccino è l’unica certezza per uscire dalla pandemia andava reso obbligatorio senza se e senza ma da subito. Invece le cose sono andate diversamente e stanno creando molte ambiguità. Io ho fatto la prima dose del vaccino il tre agosto e non l’avrei fatto se non ci stato la richiesta di green pass, ma non sono un novax, semplicemente ho la fortuna di non ricorrere a nessun tipo di farmaco dal 1993 (anestetico per una carie) e ne avrei fatto volentieri a meno. Cerco di comprendere chi la pensa in un modo e chi nell’altro e soprattutto quando sono con la gente ci tengo a essere sicuri di non essere malato di Covid (fattore principale).

    Per il clima ho già scritto sul mio blog e ho lasciato anche qualche commento in merito ad altre cose che hai scritto tu Andrea. Siamo in un periodo interglaciale di un’era glaciale e la variazione della temperatura sono nell’ordine delle cose, 7000 mila anni fa la temperatura media era più alta di un grado e mezzo rispetto all’attuale e l’acqua del mare era trenta centimetri più alta. Al contrario quattrocento anni fa c’era il ghiaccio ovunque in certe città del nord (basta vedere certe opere pittoriche di quel tempo). Ora basta l’eruzione di un vulcano per creare sconquassi climatici che neppure dieci anni di violenza umana sul clima riescono a fare. Nel 1816 ci fu l’anno senza estate per l’eruzione esplosiva di un vulcano. Sono scettico che si possa uscire dall’impasse che ci troviamo, ma d’altronde il moto inconscio che guida la nostre vita dal momento in cui veniamo al mondo “L’economia deve girare”, (il vero “danno climatico” dell’essere umano) non ci aiuta.

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    1. Vero. Oggi (non da oggi, per la verità) c'è il mantra dell'economia che deve girare, della crescita infinita. Ogni trimestre ci sono i dati del PIL e se non sono in crescita andiamo in crisi o subentra la disperazione. Il 20% della popolazione umana (noi occidentali) consuma l'80% delle risorse del pianeta e questi continuano a parlare di crescita.
      Penso che non ne usciremo.

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  4. Sulla gestione degli incendi c'è da dire, parlando con i sardi che hanno terra e che hanno perso tutto, parlano molto male della gestione degli enti
    preposti. Ad esempio il fuoco si combatte con altro fuoco per bloccare tutto quello che resta alle spalle. Poi mi spiegavano che i canadair vanno
    bene ma devono versare uno di seguito all'altro acqua sullo stesso punto di
    seguito perché le prime versate ora che tocca terra è già evaporato. Non so se mi sono spiegato.

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    1. Chiarissimo. Questa cosa del fuoco che si combatte con altro fuoco non la sapevo. Ma in effetti mi pare abbia una sua logica, pensandoci.

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  5. Quando chiesero a Jung sessant'anni fa quale secondo lui sarebbe stata la causa dei maggiori problemi futuri del mondo, egli rispose senza esitazione: l'uomo.

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    1. Non sbagliava. Tempo fa ho letto un libro bellissimo, Sapiens, da animali a dèi, del professor Yuval Noah Harari. Illuminante, in questo senso.

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  6. Certo se compriamo F35 invece di Canadair.. si capisce qual è il nostro orizzonte..

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  7. Ciò che riporti nel post sono delle realtà che stiamo effettivamente vivendo e onestamente è l'associazione che ne fai che mi rimane un tantino perplessa.

    Mi spiego : che mezza Italia stia bruciando è vero e piange il cuore che si rimanga ad osservare il divampare di queste fiamme .So in minima parte cosa comportano queste situazioni avendole vissute e adottando strategie come quelle a cui Enrico accennava e che mio padre con la sua esperienza spesso adottava allo stesso modo .

    Esiste questa pandemia realmente e si è arrivati al vaccino,dove la situazione non è stata gestita nel migliore dei modi e dove anche voi blogger girando indietro pagine ne parlavate tutti .

    Non è facendo guerra tra noi che la questione migliora trovando appigli e generalizzando su tutti quelli che hanno "timore " del vaccino,lo stesso timore che avevo io e che non per questo fossi no vax,complottista o egoista da far passare in secondo piano priorità come ad esempio questa degli incendi.

    Dico semplicemente che lo percepisco come errore generalizzare su dei comportamenti a discapito di altri magari per rafforzare una convinzione o una verità assoluta che non si dovrebbe nemmeno poi avere pretesa di possedere.

    Ieri in serata si faceva una pizza tra amici che non ci vedevamo da qualche anno,e tra questi amici uno non aveva fatto e non intende fare il vaccino .Conosco questa persona da una vita ,pacatissima e ci ho parlato ieri sera ,conosco le sue paure ,la sua preoccupazione,la confusione dettata da un senso anche di sfiducia verso la nostra politica.Immagina se la mia reazione sarebbe stata di sventolarle il mio green pass accusandola di essere no vax,egoista e tutto ciò che non merita ,quanto cercare di capire con il dialogo e l'ascolto le sue anche valide ragioni.Racconto ciò per far comprendere come già dal piccolo
    si arriva al grande in bene e/o in male. Per chiudere la questione nessuno ha fatto controlli a nessuno a me sembra che come dice Ferruccio "l'economia deve girare" ed è questo il più temibile danno climatico su cui forse ,dico forse dovremmo consapevolizzarci...


    L.

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    1. La verità assoluta non esiste, specialmente in ambito scientifico, dove non ci sono dogmi ma si procede empiricamente per esperimenti. Esistono però delle evidenze che non possono essere tralasciate, e una di queste evidenze è che i vaccini, ove usati, funzionano. A me basta questo per chiudere il discorso. Non sono un fondamentalista, non ho mai abboccato a dogmi o pregiudizi, e anch'io più volte ho cercato di mettermi nei panni di chi non vuole vaccinarsi. E da un certo punto di vista capisco anche chi ha timore di farlo perché, per sua natura, l'essere umano ha istintivamente paura di ciò che è nuovo e non conosce. Non c'è niente di anormale in questo; la paura è un meccanismo innato di difesa, di tutela, ed è una delle caratteristiche che ha consentito alla nostra specie di dominare il pianeta.
      Detto questo, però, la paura, le titubanze e i timori occorre avere la capacità di metterli da parte davanti all'evidenza, e l'evidenza, come ho già detto, è che i vaccini funzionano.
      Anche io conosco persone in gambissima che hanno timore di vaccinarsi. Non li giudico, ci mancherebbe, ma francamente non li capisco.

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    2. Intanto ti ringrazio e nel mentre ti riporto ad osservare che nel mio commento non mi sono limitata solo sull'aspetto vaccino,dove volente o nolente ci ritroveremo a riaprire nuovamente il discorso proprio perché almeno su quell'aspetto scentifico ma anche politico si è proceduto e ancora si procede "empiricamente per esperimenti"...e questo non fa altro che alimentare paura e sfiducia ,un cane che si morde la coda in poche parole.Credo anche che si stia strumentalizzando la parola "libertà" anche di fatto per mascherare scelte che comunque sfociano in una sola ed unica :fare il vaccino punto.Questo ha generato un caos non indifferente.Quindi sotto certi aspetti il "dogma " mantiene ordine e unione piuttosto che strumentalizzare una libertà che non esiste...credo.

      Ciò su cui sono rimasta
      - perplessa - nel tuo post è il paragone che "rimarca" una situazione di quei pochi (no vax) che qui diventano tanti (riempiendo spazi in cui qualche post indietro si dice che non devono avere) e gli si dà risalto dove quasi hanno più potere di chi lotta per cause ambientali(!?)

      "C'è mezza Italia che sta bruciando e la gente scende in piazza contro i vaccini"

      È una generalizzazione un po forte ,perché realmente le cose non stanno cosi e perché poi dovremmo ingigantirle più di quanto non sono?Come i no vax?
      Anche questo genera conflitti e confusione e giuro che cerco di capire non trovo nessun piacimento o compiacimento ad apparire polemica.

      Per gli incendi esiste quel sistema a cui Enrico accennava e che io conosco bene...ma retrocedere alle vecchie maniere con la moderna tecnologia è inpensabile ,evidentemente se si costruiscono aerei di costo così elevato con un evoluzione tecnica e scentifica e con il dogma del denaro in qualche modo a tutti questi costi bisogna sopperire ...come ?Mettendoli in uso o no ?

      Ma sto generalizzando anche io e sto parlando per verità assoluta...

      Prima di poter vedere "gente"scendere in piazza a protestare ,alla gente va messa in piazza una parte di verità ...emersa anche attraverso diversi commenti...parlandone quasi in codice.

      Buona giornata a tutti e grazie per la cortese attenzione..


      L.

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    3. Alcune delle cose che scrivi ho difficoltà a comprenderle, sono sincero. Ma è un limite mio, non ti preoccupare. Per il resto, quando scrivo che c'è mezza Italia che brucia e la gente scende in piazza per i vaccini, non lo faccio con l'intento di generalizzare, anche se magari alla fine il risultato è quello, ma per mettere in evidenza come, dal mio punto di vista, ci siano cose molto più gravi dei vaccini per cui sarebbe bene scendere in piazza.
      Ho citato provocatoriamente i piromani, ma avrei potuto menzionare qualsiasi altro argomento. Ti faccio un esempio. Nei primi sei mesi di quest'anno sono morte sul lavoro, in Italia, 538 persone. È sceso in piazza qualcuno per questo motivo? Io non ho visto nessuno. Eppure questa è una delle maggiori piaghe che da sempre infesta in nostro paese. Se invece dei piromani avessi fatto questo esempio, non lo avrei fatto per generalizzare, ma semplicemente per evidenziare come tra gli infiniti motivi validi per cui varrebbe la pena protestare, quello contro il vaccino sia il più risibile.
      Cioè, per capirci, vorrei mettere in risalto l'assurdità e l'irrazionalità di comportamento di chi protesta contro un farmaco che salva la vita (il vaccino) invece di protestare contro qualcuno dei tantissimi drammi della nostra società.
      Tutto qua.
      È una generalizzazione, la mia? Può essere, ma la uso per cercare di mettere in evidenza questa assurdità di comportamenti.

      Buona giornata a te.

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    4. -Alcune delle cose che scrivi ho difficoltà a comprenderle, sono sincero. Ma è un limite mio, non ti preoccupare.

      O forse è un limite di tanti avendo difficoltà a comprendere ciò che leggono ed io mi faccio portavoce ,portandoti a semplificare concetti che possano essere chiari a tutti ...qualcuno lo definisce analfabetismo funzionale io lo definisco coraggio nel cercare di capire quanto ricchi o poveri di amore siamo soprattutto quando intereagiamo tra di noi e ci rendiamo conto che le tue difficoltà potrebbero essere le mie a parti invertite...e magari scoprire che tu riempi spazi vuoti di cui nemmeno pensavo di possedere e proseguiamo un cammino che ci mette alla prova e ci compensa e ricompensa di ogni nostra mancanza ,ma ci ricorda anche dei nostri limiti...chiaro no?

      "non siamo né padroni né possessori di nulla, siamo semplicemente ospiti, qui, e dovremmo regolarci di conseguenza. Luca Mercalli, in un suo libro di un paio d'anni fa, scrive che tendiamo a dimenticarci che la Terra non ha alcun bisogno di noi, siamo noi ad avere bisogno di lei, ma a questa cosa non pensiamo mai.
      Noi Occidentali, come ama ripetere Umberto Galimberti, viviamo nella cultura dell'illimitato e abbiamo perso il senso del limite. Gli antichi greci, una delle due fonti da cui discende la nostra cultura, avevano come concezione primaria il senso del limite, non hanno mai pensato l'uomo come illimitato e come dominatore della natura, tanto è vero che scrivevano: "E tu, uomo, sarai giusto se ti aggiusti all'univeesa armonia".


      ...e magari hai ragione... ciò che scrivo non è facile da comprendere semplicemente perché è una parte spirituale che si ricongiunge liberamente ad altre parti spirituali ...perfino inconsapevoli di esserlo.,non potresti mai non riconoscerti in quella parte riportata su .

      Ho terminato e ti ringrazio nuovamente per la tua capacità di ascolto.


      L.

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  8. Mi trovi d’accordo con ogni parola. Può sembrare assurdo, ma se osserviamo attentamente l’uomo medio, tutto si può dire tranne che sia un essere razionale. Ovviamente il mio è un discorso generico, che si basa sul comportamento delle masse e non dei singoli. Buona giornata.

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    1. Verissimo. Ma l'uomo per sua natura è irrazionale, non razionale. L'uomo nasce folle e solo col tempo, con l'educazione, le regole della società, le regole della famiglia, diventa un animale razionale. Se così non accadesse sarebbe impossibile la convivenza e l'instaurazione di qualsiasi rapporto sociale.
      Il problema nasce quando questa irrazionalità prende il sopravvento sulla razionalità, e tutta la faccenda dei vaccini ne è un perfetto esempio.
      Buona giornata a te.

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    2. È esattamente così. E dici proprio bene, l’uomo nasce folle. Purtroppo l’educazione non sempre riesce a tenere a freno certi istinti primordiali.

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  9. Il problema del surriscaldamento globale è stato ignorato sin dagli anni '80 da chi avrebbe dovuto preoccuparsene facendo chiudere industrie e orientando la tecnologia verso lo sfruttamento di risorse rinnovabili. Troppi interessi economici e di potere in gioco, e il covid è stato UNA SCUSA per accantonare un altro po' il problema, come già fatto per Chernobyl, Guerra del Golfo, caccia a Bin Laden, eccetera...

    Ora stiamo soltanto assistendo alla febbre del nostro pianeta, come vermi che hanno scelto una mela buona per farla marcire.

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    1. Mi sembra la metafora più devastante e azzeccata possibile. Purtroppo.

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    2. >come vermi che hanno scelto una mela buona per farla marcire.

      Devo dire che il paragone è molto ficcante :-)

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  10. Per tutti: sono al lavoro (ebbene sì, faccio parte di quei 4 italiani su 10 che lavorano anche la settimana di Ferragosto) e ne avrò fino a stanotte. Non posso quindi replicare con tranquillità e compiutezza ai vostri commenti. Lo farò domattina con calma. Grazie per essere passati e aver lasciato il vostro pensiero.
    A domani.

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  11. Grazie a te per gli spunti! Buon lavoro quindi.

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  12. Le stesse misure draconiane contro la pandemia, potrebbero essere messe in atto contro i piromani e gli inquinatori.
    Ricordo la scena di un elicottero che inseguiva un tipo sulla spiaggia durante il lookdown.
    Ad esempio vietare ai negozi di tenere la porta spalancata e il condizionatore / riscaldamento a manetta, che lo avverte anche chi passa sul marciapiede.
    P.s. Lavoro anch'io nella settimana di Ferragosto!

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  13. >Le stesse misure draconiane contro la pandemia, potrebbero essere messe in atto contro i piromani e gli inquinatori.

    Certo che sì. Ma non solo. Allargando il discorso, pensa se con lo stesso zelo si combattesse l'evasione fiscale, la corruzione, la mafia, e solo per dirne alcune delle tante.

    Buon lavoro, allora (dài che oggi è venerdì, il weekend è alle porte :-)).

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