Il lavoro rimase incompiuto - mi fermai al sesto capitolo - e ancora oggi riposa beatamente in una cartella del mio PC.
Uno dei personaggi si chiama appunto Maria Bassi e nel mio romanzo è la donna che regolarmente va a casa del prete (don Alfio) per fare le pulizie e tenere in ordine.
Chissà, forse Google, col suo Doodle, ha voluto spronarmi a riprenderlo.
Importante è che sogni nei cassetti e romanzi nelle cartelle non vengano gettati via.. il giorno con l'ispirazione giusta poi, può arrivare sempre...
RispondiEliminaMah, non so, ormai è passato troppo tempo.
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RispondiEliminaQuasi dei personaggi alla Anndrea Vitali
RispondiEliminaSai che non ho mai letto niente di lui? Dovrò cominciare.
EliminaLui e Lansdale sono i soli scrittori famosi e contemporanei che ho conosciuto di persona. A me Vitali piace perché abitando a una decina di chilometri da casa mia racconta storie che fanno parte anche del mio vissuto. buona serata Andrea
EliminaMa guarda un po' che coincidenze. A questo punto non potrai fare a meno di andare avanti. Ma poi questa Maria Bassi aveva almeno passato l'età sinodale?
RispondiEliminaSì, addontantemente. :-)
EliminaChissà magari trovi anche il modo di ripensarlo e scrivere qualcosa di nuovo. Non so come scrivi narrativa ma secondo, osservando il tuo blog, hai nelle corde qualcosa di molto intimo, pieno di riflessioni interessanti, e di ben scritto.
RispondiEliminaGrazie. C'è stato un periodo in cui scrivevo racconti (alcuni li ho raccolti qui), poi ho smesso, e forse è stato meglio così. :-)
EliminaDirei di si! La aspettiamo!
RispondiEliminaVedrò. Magari più avanti, adesso non mi sento in vena.
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