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mercoledì 4 novembre 2020

Due articoli interessanti

Come probabilmente i miei lettori di più vecchia data sanno già, per motivi di lavoro mi passa per le mani tutto ciò che esce nelle edicole. Stamattina mi sono imbattuto in due articoli abbastanza interessanti. Uno lo vedete nell'immagine qui sotto.


Paolo Fox, per quei pochi che non lo sapessero, è un astrologo che bazzica in televisione e che alla fine di ogni anno pubblica un libro per dire come sarà e cosa succederà nell'anno successivo. Ci azzecca? Per rispondere alla domanda basta dire che in quello dell'anno scorso, in cui prevedeva ciò che sarebbe successo quest'anno, non c'è un solo accenno relativamente alla pandemia. Il mondo è alle prese con una tragedia sanitaria che lo sta mettendo in ginocchio e Paolo Fox non l'aveva previsto, preannunciando anzi a tutti i suoi seguaci un 2020 meraviglioso. 

Naturalmente, non ci sono accenni neppure relativamente alla dipartita della lunga fila di personaggi pubblici che ci hanno lasciato quest'anno, tra cui Sean Connery e Gigi Proietti, solo per citare gli ultimi. Nonostante tutto questo, ci sono persone, e sono tante, che comprano questa roba. Cioè, persone che tirano fuori i propri soldi e li spendono per comprare libri pieni di panzane. A volte penso che siamo un popolo fantastico. Ma andiamo avanti col secondo articolo che ha attirato la mia attenzione. Eccolo qui sotto.


Il calendario di Salvini. In questo periodo le edicole sono piene di calendari che abbracciano tutti i campi e tutti i settori dello scibile umano. Ci sono quelli dei cantanti, degli attori, dei calciatori, degli umarell; ci sono i calendari di Mussolini, del papa, di padre Pio, madre Teresa, Che Guevara; calendari dei lati B per carrozzieri e meccanici, e poi cani, cavalli, gatti e chi più ne ha più ne metta. Poteva mancare il calendario di Salvini? No di certo. Ma la cosa interessante non è tanto tentare di penetrare nella psiche di chi si autocondanna, ogni giorno dell'anno, a vedere appeso al muro il ghigno dell'ex ministro dell'Interno. Ciò che è interessante è il cartello che si vede alle sue spalle: Restiamo liberi di pensare.

Chi ha confezionato il calendario, evidentemente ignora che se a quelli che seguono Salvini fosse elargita improvvisamente la capacità di pensare, probabilmente il tipo dovrebbe trovarsi un lavoro. Un lavoro vero, intendo. Tra l'altro, è curioso che chi si è costruito una carriera politica esclusivamente sugli slogan, dietro ai quali non c'è mai un pensiero o un ragionamento epistemologicamente valido, tiri in ballo la libertà di pensare. Ma in fondo va bene così, è così che dev'essere. E, a volte, andare a dare un'occhiata al banco di un'edicola può essere una buona occasione per tirare fuori un sorriso: di questi tempi non guasta.

12 commenti:

  1. Una volta , riguardo le previsioni meteo, suggerivano fosse meglio prendere in considerazione il contrario di ciò che annunciavano.
    Mi sembra un ottimo consiglio per quanto riguarda l'astrologia
    Cri

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  2. Il calendario di Salvini? Il calendario di un politico? Ma chi se lo compra? Tutti i giorni dell'anno una facciona che ci ricorda quello che non fanno per noi e quello che fanno per loro.

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    1. Concordo, ma evidentemente chi lo compra non la pensa così.

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  3. Io sono tra quelli che diffidano subito da chi chiede "Di che segno sei?". Mettici pure che sono un amante dell'Astronomia... e allora capirai quale stima posso avere di Paolo Fox (e di chi lo segue seriamente).
    Per quanto riguarda il calendario di quel tizio... è meglio che non mi pronunci. Provo soltanto grande tristezza per i disagiati che se lo appenderanno in casa.

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  4. Non capisco dove sia il problema . Pare quasi che tu commiseri chi compra Paolo Fox o il calendario di Salvini ..molto radical chic il tuo post . Ti pongo una domanda . Te sei sicuro di esser libero di pensare ...ma con la tua testa ..non con le ideologie ....bye bye in lockdown

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    1. Ho anch'io le mie preferene, le mie "passioni" e le mie direzioni ideologiche, se così vogliamo chiamarle, tutte cose che c'entrano poco con la razionalità e il libero pensiero, ma sono lo stesso in grado di capire quando dietro i proclami di un politico c'è sostanza, coerenza e appigli alla realtà, tutte cose mai viste in Salvini. Ma neanche in Renzi o in altri, come ampiamente documentato nel corso del tempo in queste pagine.

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  5. Però, se proprio dovessi scegliere fra i due, ripiegherei su Paolo Fox. Almeno mi fa ridere. :D

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    1. anche Salvini fa ridere ;O)

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    2. Sì, ma solo in caso il suo libro fosse reperibile in biblioteca (dare i miei soldi a Fox? Mai! :-)

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  6. Se ci fosse ancora Il Male o Cuore (non ricordo quale dei due), il calendario di Salvini sarebbe un sicuro candidato a comparire nella rubrica "Mai più senza"...

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