Pagine

martedì 29 settembre 2020

Fuori dalla storia

Ascoltavo oggi pomeriggio Michela, mia figlia maggiore, in videochiamata con le sue due più grandi amiche dei tempi del liceo: una ragazza cinese che vive e lavora a Milano, una ragazza rumena che vive e lavora a Londra. E ancora c'è gente che parla di muri, confini. 
Tutta gente già seppellita dalla storia.

8 commenti:

  1. Di sicuro neanche minimamente al passo con tempi e progresso.

    Ma, "seppellita dalla storia"?
    Speriamo vivamente che sia così. (Y)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Comunque tua figlia e la tua famiglia mi piacciono sempre di più. ;) (Y)

      Elimina
    2. Grazie, anche se ormai il termine famiglia comincia a diventare inappropriato, nel senso che ormai le mie figlie sono grandi, lavorano, sono indipendenti e ormai fanno vita a sé. A volte passano giorni senza che neppure si sappia dove sono, se tornano, non tornano. Boh :-)

      Elimina
  2. Credo che con la vergognosa deriva politica di Destra (Salvini, Melonii) I "muri" e l'intolleranza torneranno alla grande.
    Ciao fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che l'intolleranza sia bene o male sempre esistita. In certi periodi più nascosta e in altri più palese. La deriva politica di cui parli ha la responsabilità di aver tolto ogni indugio e ogni remora a chi, prima, magari non aveva il coraggio di ostentarla apertamente.
      Ciao, Fulvio.

      Elimina
  3. Non hanno ancora capito che è questa la meravigliosa società che si formerà, che lo vogliano o no, fra due decenni l'italia sarà una mescolanza di culture, lingua e popoli e sarà un'Italia migliore e senza alcun dubbio più bella, nel senso vero della parola. Basta con questi italiani obsoleti, gretti, "bassi" e... brutti.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo. Sarà così, e in parte lo è già, col consenso o meno dei "sovranisti". Naturalmente è da ingenui pensare che tale mescolanza avverrà completamente senza problemi, la storia insegna che non è mai successo, ed è per questo che la politica e le istituzioni dovrebbero lavorare e impegnarsi per favorire questo epocale cambiamento e non ostacolarlo. Perché comunque ci sarà, e intelligenza e lungimiranza dovrebbero fare la loro parte in tutto questo.

      Elimina