Oggi c'è stata una manifestazione, a Roma, organizzata dalla destra: Salvini, Meloni e compagnia bella, e mi sono chiesto perché lì i partecipanti fossero tranquillamente ammassati tipo concerto dei Rolling Stones col tipo della felpa che si toglieva continuamente la mascherina per fare selfie coi seguaci. Perché le regole a cui deve sottostare un negoziante possono essere tranquillamente calpestate da chi manifesta? La risposta è semplice: perché la destra, almeno la destra in Italia, è questa roba qua: arroganza, ignoranza e sprezzo delle regole.
Due considerazioni. La prima è che una persona normale che assiste a uno spettacolo del genere può essere legittimamente portata a pensare: Se un parlamentare può fregarsene delle regole, a maggiore ragione posso fregarmene io. Naturalmente, qualsiasi persona mediamente intelligente liquida la faccenda bollando come cretini irresponsabili quei manifestanti e chiusa lì, ma è noto che l'intelligenza non è la caratteristica precipua di parte delle italiche genti.
La seconda considerazione riguarda la coerenza di queste persone. I due promotori della manifestazione sono coloro che spendevano e spandevano tweet su tweet traboccanti di elogi per medici e operatori sanitari "eroi" deceduti nella lotta al virus, tweet conditi di preghierine per le migliaia e migliaia di vittime; tutto questo per poi radunare in piazza migliaia di persone accalcate tipo invasione delle cavallette in sprezzo alle basilari norme per contrastare i contagi.
Tutto normale? Sì, tutto normale, la destra è questa cosa qua, per chi ancora non l'avesse ben chiaro.
Quello che è successo a Roma è di una gravità inaudita. Sono antropologicamente dei ritardati mentali.
RispondiEliminaSe penso che fino a poche settimane fa uscivo a camminare in campagna col terrore che mi fermassero...
Pure io. E cercavo sempre di andare in posti isolati in cui non ci fosse nessuno.
Eliminasenza dimenticare che si tratta di un ex-ministro dell'interno che il rispetto delle regole dovrebbe averlo nel sangue.
RispondiEliminamassimolegnani
Il rispetto delle regole, per lui, è come le targhe alterne: dipende dai giorni e dall'oggetto del rispetto delle regole.
EliminaTanto è inutile. Come parlare a un muro. O a una tegola. O a un lombrico. Il messaggio non passa.
RispondiEliminaLo so, ahimè.
EliminaTu immagina che là dentro c'era anche qualcuno che manifestava con la bandiera monarchica /foto sul mio blog). Un circo da ridere se la realtà non fosse tragica.
RispondiEliminap.s. Ma tu adoperi ancora lampade al neon?
Solo in cucina. È da un po' che penso di cambiarle ma non mi sono ancora deciso.
EliminaPensa... a quattrocento euro a testa (di multa) quanti soldi sarebbero entrati nelle casse dello stato.
RispondiEliminaHai voglia...
EliminaSoprattutto mi ha indignato il pensiero che solo pochi giorni or sono sono stati multati dai vigili a Milano i commercianti che hanno manifestato a distanza di sicurezza e con le mascherine, solo perchè erano in piazza!!!
RispondiEliminaLo so, queste disparità di trattamenti fanno indignare.
Eliminasarebbe da censire i partecipanti e metterli in quarantena obbligatoria... più multa 💸
RispondiEliminaHo letto che le autorità stanno visionando i filmati delle telecamere della piazza e zone limitrofe, ma ho poca speranza che si arriverà a qualcosa.
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