Coi libri di José Saramago mi sono innamorato di Lisbona, anche se non ci sono mai stato. Coi libri di Stephen King mi sono innamorato del New England, e anche lì non ci sono mai stato. Coi libri di Jean-Claude Izzo mi sto innamorando di Marsiglia, e magari lì prima o poi ci andrò. I libri hanno anche questo di bello: ti fanno innamorare di posti in cui magari non sei mai stato ma che con l'immaginazione è come se ci fossi stato.
Eh già. È uno dei meravigliosi "privilegi" di cui godono i lettori: viaggiare gratis attraverso la lettura, "conoscendo" posti non visitati e anche epoche lontane <3
RispondiEliminaSenza contare che i posti narrati nei libri possono poi essere visitati realmente quando si presenta l'occasione ;)
EliminaUh!
RispondiEliminaIo mi sono innamorata di migliaia di posti così.
Ma so che non vedrò gran parte di essi. Li ho amati solo nei libri.
Beh, è un viaggiare anche quello, come diceva Umberto Eco.
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