Scriveva ieri Calderoli sulla sua pagina fb: "Oggi è la Festa della Liberazione dal nazi-fascismo ma visto che ancor oggi viviamo sotto un regime perché dovrei festeggiarlo? Quando non c'è più la democrazia non ci può essere nulla da festeggiare."
Lo scrive il padre del porcellum, da lui stesso definito "una porcata", la legge elettorale più antidemocratica mai partorita da un governo.
Una preghiera per Calderoli: che il declino e l'oblio in cui è giustamente precipitato gli siano lievi.
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