Trovo abbastanza grottesca
la diatriba tra l'Arcigay, secondo cui il giovane sarebbe stato fatto oggetto di discriminazione, e i compagni di classe, secondo i quali non c'è mai stata nessuna discriminazione.
Un ragazzino, probabilmente omosessuale, si è suicidato a 15 anni. Stop. A questo punto ci dovrebbe essere solamente il silenzio, assieme a un esame di coscienza collettivo. Esame di coscienza che non riguarda solo gli amici del ragazzo, ma riguarda ogni singolo abitante di questo cazzo di paese. Me compreso.
in effetti vivere in una società che istiga al suicidio è piuttosto ripugnante. Senza dimenticare i casi in cui vengono costrette al suicidio persone per motivi vari tra cui:
RispondiElimina- colore della pelle
- religione
- squadra di appartenenza (è capitato un caso a Roma in cui un ragazzo ha tentato il suicidio perché i compagni, tifosi romanisti, lo prendevano di mira perché non tifava per alcuna squadra!!)
e altri motivi che non ti sto ad elencare per non rovinarti la serata.
io ho vissuto a Roma e ti posso dire che in molti casi non è consigliabile frequentare alcuni posti e bisogna affidarsi l'anima a Dio se si ha la sfortuna di vivere in alcuni quartieri, credo che lo stesso si possa dire di tutte le grandi città.
però..io una cosa l'avrei fatta: se fossi stata gay o lesbica avrei evitato di dirlo in giro e avrei evitato pure di mettermi il rossetto o lo smalto alle unghie come ha fatto questo ragazzo.
intendiamoci: ci sono scuole a Roma in cui neanche una ragazza dovrebbe mettersi smalto o rossetto altrimenti passa per una prostituta e altre in cui se osi solo non avere interessi in comuni con gli altri compagni vieni bollato come un debole e trattato di conseguenza.
nel caso di un gay (io ne conosco diversi) non bisogna mai e dico mai ostentare la propria preferenza sessuale in una scuola romana altrimenti è come scriversi da soli in necrologio.
ti ritrovi contro professori e compagni e il rischio di rimanerci è elevatissimo.
può piacere oppure no ma in questa città bisogna stare attenti a cosa si fa. persino indossare un indumento di colore rosso in alcune scuole di destra equivale a prendere una scarica di botte.
anche per questo ho lasciato Roma.