Se l’articolo in questione fosse stato pubblicato da un giornale come il New York Times – il riferimento è alla professionalità, non alle dimensioni o alle risorse – la notizia sarebbe stata rettificata, tutti i riferimenti impropri a Windjet rimossi, ma non sarebbe bastato. Il lettore sarebbe stato informato con un aggiornamento a fine pagina, con la specifica degli errori pubblicati e delle rettifiche apportate.
Il sempre ottimo Luca mette il dito nella piaga dell'informazione nostrana, analizzando il motivo principale - non è l'unico - per cui nei confronti della stampa europea e americana saremo sempre di serie b.
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