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domenica 16 ottobre 2011

Condanne esemplari

Maroni ha auspicato che i responsabili degli atti vandalici e aggressione alle forze dell'ordine, in merito a quello che è successo ieri a Roma, "paghino in modo esemplare". Dispiace constatare che per la seconda volta, l'altra fu nel febbraio scorso, il ministro dell'Interno si sia lasciato andare ad affermazioni superficiali e di "pancia" che ben poco si confanno al ruolo che ricopre.

Nessuno, me compreso, vuole che questa gente la passi liscia, sia chiaro. Ed è noto che, purtroppo, la Lega è un partito che nel ragionare con la pancia è maestro. Ma se il nostro è uno stato civile e democratico che poggia le sue basi sul diritto, come si presume che ancora sia, questi "signori" non vanno puniti con una pena esemplare, ma con una pena commisurata alla gravità di ciò che hanno fatto, secondo quanto prevedono le nostre leggi e il nostro codice penale.

Il concetto di pena esemplare, invece, è esattamente l'opposto di questo, e riporta alla memoria metodi e modi di punire adottati da stati e paesi che di democratico e civile hanno ben poco. Non mi pare che sia una differenza di poco conto. E dispiace e preoccupa il fatto che Maroni non sia in grado di coglierla.

9 commenti:

  1. quindi secondo te dovrebbero farla franca? ti dico io quello che devono fare: prendono sti facinorosi, questi dalemiani e tutti questi qui, li portano in centrale e li riempiono di botte fino a quando non cascano a terra quindi continuano e continuano e poi 20 anni a testa. Fatto questo si prendono parenti, figli, anche bambini, genitori e tutti quelli vicini a questi delinquenti e gli si da addosso pure a loro.

    altro che il garantismo che lasci trasparire nel tuo post.

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  2. quindi secondo te dovrebbero farla franca?

    I casi sono due: o io nel mio post non mi sono spiegato in maniera sufficientemente chiara, o tu hai qualche problema a comprendere la lingua italiana. Propendo comunque per la seconda ipotesi.

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  3. propongo anche l'opzione troll ringalluzzitto

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  4. è interessante. io studio psicologia. Ogni volta che qualcuno osa contraddire un qualsiasi amministratore di un blog o di una chat è subito etichettato come troll. Del resto è più comodo insultare che discutere.

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  5. Ogni volta che qualcuno osa contraddire...

    no, ogni volta che uno fa il troll... :-)

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  6. andynaz ti invito a consultare un vocabolario di italiano.
    quando si chiedono pene esemplari non vuol dire che bisogna ripristinare la gogna o istituire pene durissime vuol dire comminare il massimo della pena per il reato previsto in questi casi cioè dare l'esempio (da cui il termine esemplare).

    leggi qui

    http://www.bergamosette.it/leggi.php?artID=910371

    anziché applicare la pena minima si applica la pena massima prevista in caso di violazione degli articoli mensionati in questo sito di cui l'url qui sopra.

    questo vuol dire. se per esempio sono previste pene tra 3 mesi e 6 anni allora si applicherà il massimo previsto e cioè 6 anni. se sono previste multe da 200 a 4000 euro si applicheranno le multe massime.
    tutto qui!
    però evidentemente preferite fare polemiche inutili pure quando non serve.

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  7. li portano in centrale e li riempiono di botte fino a quando non cascano a terra quindi continuano e continuano

    Suppongo che anche questo trattamento rientri tra le famose pene esemplari, vero? E magari potresti anche citarmi l'articolo del codice penale che prevede questo tipo di pena, già che ci sei.

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  8. a volte la pazienza ha un limite. Se queste persone oppongono resistenza può capitare che dei poliziotti piuttosto incavolati perché percepiscono una miseria di stipendio cerchino di riportare l'ordine e siccome l'unico modo di far ragionare queste persone è usare le botte mi pare scontato che si possa arrivare a dargli un sacco di legnate in caserma, magari reagendo alle loro provocazioni.
    del resto la legittima difesa non è reato e se questi teppisti usano le mazze non vedo perché non le debbano usare pure i poliziotti per difendersi.

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  9. dei poliziotti piuttosto incavolati perché percepiscono una miseria di stipendio cerchino di riportare l'ordine

    Ah, certo. Per estensione, quindi, ogni appartenente alle forze dell'ordine non soddisfatto della propria remunerazione, poliziotto, carabiniere o finanziere che sia, può sfogarsi pestando a sangue ogni persona che porta dentro. Sai, pensando che il tuo modo di ragionare è probabilmente condiviso da gran parte delle italiche genti, non mi meraviglio che il nostro paese sia messo com'è.

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