Allora, Alemanno vuole rafforzare la cosiddetta "zona rossa" attorno ai sacri palazzi; Mantovano e Maroni vogliono applicare il Daspo (la misura per tenere lontani i facinorosi dagli stadi) anche a chi protesta. Adesso è uscito fuori Gasparri, il quale - poveretto - chiede gli arresti preventivi per chi ha intenzione di manifestare.
La Birmania è dietro l'angolo.
io mi domando se questa gente ci fa o ci è.
RispondiEliminaGasparri, insieme a la Russa e Alemanno hanno dei trascorsi da fare invidia ai peggiori teppisti da stadio. Manifestavano, picchiavano, rompevano vetrine e devastavano a destra e a sinistra e ora fanno i moralisti.
L'arresto preventivo ci fu già nel 1979 e condusse a ingiustizie da regime sudamericano. Ovviamente gli arrestati furono tutti assolti.
Ora ripropinano simili amenità. Nel 2010..quasi 2011.
L'unico luogo idoneo per queste persone è la fogna.
Una menzione particolare la merita Maroni. Penso che siamo l'unico paese del mondo in cui il ministro dell'Interno è un pregiudicato, e per di più per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
RispondiEliminaCi sarebbe da ridere se non fosse che in realtà c'è ben poco da ridere.