Ricordate
la vicenda di Stefano Gugliotta? Oggi è stato scarcerato perché il gip ritiene che non vi siano più le esigenze di custodia cautelare. Ma cos'aveva fatto di grave il Gugliotta? Niente, era stato solo pestato da un poliziotto. E allora perché si trovava in carcere? Per "resistenza a pubblico ufficiale". Non sembra
una barzelletta?
Ciao, ti segnalo un refuso: nel titolo hai correttamente scritto "Stefano Gugliotta", ma nel post parli di "Vincenzo Gugliotta".
RispondiEliminaSaluti.
piena solidarietà alle forze dell'ordine e ad ogni poliziotto che, in quanto tale, è esente da ogni colpa e da ogni responsabilità in questa triste storia che vede implicato un giovane pluricondannato e pregiudicato (ti sei dimenticato di dire che il signor gugliotta ha precedenti per rapina e mi pare anche per omicidio).
RispondiEliminapiena solidarietà, ribadisco, a tutti i poliziotti oltraggiati da questa messinscena di chiaro stampo comunista.
BigFab, ho corretto. Grazie.
RispondiEliminati sei dimenticato di dire che il signor gugliotta ha precedenti per rapina e mi pare anche per omicidio
L'omicidio te lo sei inventato tu. Comunque non l'ho scritto perché nel caso in questione non è di nessuna rilevanza, e soprattutto il fatto che abbia eventuali precedenti non alleggerisce certo la posizione del poliziotto, in quanto Gugliotta se ne stava per i fatti suoi, sul suo motorino, senza rompere le scatole a nessuno quando è stato aggredito.
E non venire a parlare a me di solidarietà alle forze dell'ordine. Ho un fratello nella Guardia di Finanza e ho massimo rispetto per tutte le forze dell'ordine. Ma questo non giustifica eventuli abusi che anch'esse possono commettere.
Ti ricordo, nel caso non lo sapessi, che il poliziotto in questione, che lavora nella mobile da 15 anni, è indagato dalla procura per lesioni volontarie, aggravate dal fatto di essere un pubblico ufficiale.
Informati prima di scrivere balle.
Informati prima di scrivere balle
RispondiEliminaquesto presupporrebbe una mente (non trollosa e) libera da certi pregiudizi
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RispondiEliminaNon ci sono parole... i fattacci di Genova e della scuola Diaz non hanno insegnato niente a nessuno. Guardian 68 dì quello che ti pare... Ma questa gente (salvo alcuni) si nasconde dietro la divisa, dietro al 'sottopagati', dietro allo stress e ne combina di tutti i colori. Condivido il massimo rispetto per chi fa rispettare la legalità e mantiene l'ordine con sacrificio e responsabilità, ma in Italia è evidente che si viene sbattuti in galera e picchiati selvaggiamente senza motivo. Si muore in galera per pestaggi vari... e non venite a raccontare che chi porta la divisa tratta tutti coi guanti di seta.... (NB nell'85 mi sono beccato una sfilza di manganellate davanti ad una scuola occupata... non era la scuola mia... abitavo li davanti e stavo entrando a casa mia.... è finita in questura con tante scuse.... avevo 15 anni e me la sono legata al dito.... NB2 A latina in quegli anni venivi fermato dalle guardie solo se avevi i capelli lunghi [e io li avevo] e il giubbotto di pelle [e avevo anche quello...])
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RispondiEliminaMi auguro che il sig guardian stia dando sfogo ad una piccata ironia spinta da un forte stress di insoddisfazione "giurisdizional-personale"..!! :)) Forse di diritto 'qualcosina' ne so... ma non è questo nel il luogo, ne il posto per parlarne. In ogni modo gli accadimenti si stanno commentando da soli (scarcerazione del ragazzo, indagini sui poliziotti, ecc ecc), e stanno contraddicendo le sue (ripeto, mi auguro coloritamente ironico-noir) affermazioni.
RispondiEliminaRitengo inoltre abbastanza inopportuno il protrarsi di questo dibattito e lascio spazio al buon Andrea del quale ammiro la (invidiabile davvero in certi casi) pazienza e diplomazia!!!!
Mi auguro che il sig guardian stia dando sfogo ad una piccata ironia
RispondiEliminaNon so a cosa stia dando sfogo. ma quando è troppo è troppo.